Testo, musica e orchestrazione di Massimo Messina.
Maxmex @ 2021: pianoforte + orchestrazione + voci;
Album: Parte di me
------
MARI DELUSI (Massimo Messina)
Sono i miei mari delusi,
so chi mi guarda,
io so chi mi parla,
lo so,
sono mari deserti,
sabbia alla bocca,
ma un fiore mi tocca,
lo so,
e l’onda m’inganna,
per tenermi a galla,
so tutto,
dei miei occhi socchiusi,
dei miei sogni perduti,
e che dai neri abissi
fuggirò,
so anche tutto dei cieli,
dei miei soli caduti,
ma non mi basta.
Sono i miei mari sinceri,
sotto a chi tocca,
ma uno alla volta però,
sono mari silenti,
volta la faccia nel buio
e di abbracci e saluti,
io resto a digiuno,
e la voce rimane tra i denti,
nei miei muri convessi,
nei miei muti riflessi,
per quanti
frutti amari gusterò,
nei miei tormenti asciutti,
nei torrenti sconfitti,
ma non importa,
perché chi ama e affonda,
nel cuore ha una sponda,
e io guarirò.
Sono i miei mari più illusi,
con la speranza
che arretra e che avanza,
lo so,
e tra mari e universi,
nella distanza
che serra e spalanca
le fauci,
c’è una certezza
che muove
e accarezza i confini.