La Romea Strata, 130 chilometri per il percorso transfrontaliero da Miren a Concordia Sagittaria
SEP 07, 2022
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Dal 12 al 17 settembre ritorna l'appuntamento con il percorso transfrontaliero Romea Strata da Miren a Concordia Sagittaria sulle vie dei pellegrini, 130 chilometri da percorrere in sei giornate. A raccontare di più ai nostri microfoni in questa intervista Marta Lollis presidente della Pro Loco Fogliano Redipuglia:

LA ROMEA STRATA, IL PERCORSO
Il cammino parte dalla Slovenia, dal Santuario di Miren – Kostanjevica e si per circa 6/8 chilometri di meravigliosi sentieri tra la vegetazione del Carso con minimo impegno fisico, per arrivare a san Martino del Carso per una prima sosta. Lungo questo percorso sono possibili diverse variazioni per sostare e visitare chiese, presenze sacre e altri siti storici nei Comuni di Savogna e Sagrado.
Con l’arrivo alla Chiesetta cinquecentesca di santa Maria in Monte a Fogliano si chiude in pratica il viaggio carsico, che proseguirà poi verso la Piana dell’Isonzo. Tappa di degustazione presso il birrificio artigianale The Lure con visita all’impianto di produzione locale e proseguimento verso San Zanut. I campanari bisiachi allestiranno, grazie all’utilizzo di campane mobili che verranno portate in loco per l’occasione, una scuola campanaria che darà l’opportunità ai turisti pellegrini di provare direttamente la magica arte dello scampanio.
A seguire degustazione di prodotti tipici in agriturismo con visita alla produzione vitivinicola e spiegazione dell’enologo; riposo in struttura messa a disposizione dal Comune di San Pier.
Il mattino seguente, dopo la colazione agreste, partenza attraversando il Parco dell’Isonzo ed arrivo a Pieris alle tombe dei martiri canziani. Qui dopo la spiegazione dello storico si inserirà la visita all’antiquarium. Proseguimento alla volta di Aquileia con visita alla Basilica ed ai mosaici e al Cimitero degli eroi. Conclusione presso l’azienda Brojli di Aquileia: percorso degustativo che ripercorre la storia di un territorio unico con tradizione vinicola risalente al 200 a.C. A seguire pernotto in Ostello.

Al mattino partenza a piedi per Grado attraversando la laguna. Grazie ad esperti di settore si potrà ammirare la flora e fauna lagunare. All’arrivo a Grado, breve visita del centro storico e Santa Messa in basilica.
Imbarco per tour guidato della laguna. Degustazione in corso visita dei prodotti del mare in tipico casone locale. La Laguna di Grado è un intrico di canali e valli fra le "mote" (piccole isole lagunari). In questi isolotti ricoperti di canne e di cespugli, i pescatori lagunari vivevano un tempo nei casoni (tradizionali abitazioni con il tetto fatto di canne), che rimangono l’emblema della Laguna e restano la base d'appoggio per molti gradesi che vivono tuttora di pesca. I casoni si costruiscono con il materiale che si trova sul posto: pali, canne e paglia. All’interno una sola grande stanza con il focolare, mentre la porta è orientata verso Ovest per riparare dei venti che soffiano da est. A fine visita arrivo a Barbana. Pernottamento presso la struttura dei monaci.

Il giorno successivo partenza verso Grado e proseguimento in direzione Aquileia. Presso l’agriturismo Clementin di San Martino di Terzo verrà fatto un approfondimento sulla vita contadina friulana e le tradizioni. L’agriturismo stesso è ospitato all’interno di una casa colonica risalente alla fine del 1700 adibita a locanda fin dal 1812. Una recente accurata ristrutturazione ne ha messo in risalto le antiche strutture ed ha valorizzato l’atmosfera d’altri tempi della tipica casa contadina friulana.
Proseguimento verso Malisana che è la frazione più antica di Torviscosa, la sua nascita è legata alla via Annia, l’importante strada romana costruita nel 131 avanti Cristo. Il nucleo attuale risale al XVII secolo e si riconosce dalla chiesa, con il suo campanile, dedicata ai santi Pietro e Paolo. La chiesetta dell’Immacolata Concezione, un tempo dedicata ai Santi Pietro e Paolo, si trova nel cimitero a Malisana, in posizione sopraelevata, vicina alla via Annia.
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