J-TACTICS's show

J-TACTICS

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Il podcast a tinte bianconere realizzato da juventini per gli juventini.
Parafrasando il celebre motto bonipertiano per noi:
"La Juve non è importante, è l'unica cosa che conta".
Ogni GIOVEDÌ alle ore 22, analizzeremo tutto ciò che riguarda la vecchia signora con competenza, ironia e tanta tanta passione!
Se sei un VERO gobbo non puoi assolutamente perdere le nostre live dove interagiremo con il pubblico.
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432 episodes

J-World S05 E22

Ventiduesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. 3-3 pirotecnico a Vinovo tra l'Under16 maschile di Claudio Grauso e i pari età del Parma. Sotto nel punteggio in due occasioni, 0-1 prima e 2-3 poi, i bianconeri hanno avuto la forza di reagire con le reti di Ceppi e di Cancila e di passare momentaneamente in vantaggio, sul 2-1, con Bracco. Al triplice fischio, poi, le due squadre hanno ottenuto un punto a testa che permette alla Juventus di mantenere la prima posizione salendo a quota 46 punti. Pari a Vinovo per l'Under15 allenata da Marcello Benesperi: 1-1 contro il Parma nel match valido per la decima giornata di ritorno del campionato di categoria. È successo tutto nella prima frazione con i bianconeri che sono passati in vantaggio al 4' con il gol di Demichelis prima di essere raggiunti dieci giri di orologio più tardi dalla rete degli emiliani firmata da Peruch. Un punto che ha permesso alla Juventus di salire a quota 42 punti in classifica, dopo 21 partite disputate. Sconfitta di misura per l'Under19 femminile di Matteo Scarpa che cade 2-1 sul campo delle pari età della Roma. Di Gallina la rete per le bianconere che, però, non è bastata a evitare la sconfitta nel match valido per la diciottesima giornata di Primavera 1. Una sconfitta arrivata proprio in pieno recupero nella ripresa, a pochi istanti dal termine della gara. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Fiorentina women, Sabato 30 marzo, ore 15. Arezzo-Next Gen, Sabato 30 marzo, ore 14. Juve-Milan Under19, Lunedì 01 aprile, ore 11. Juve-Arezzo Under19 femm., Sabato 30 marzo, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

6m
Mar 29, 2024
J-World S05 E21

Ventunesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Pirotecnico 3-3 nella prima giornata della Poule Scudetto per le women. Un'altalena di emozioni, con le bianconere due volte sotto nel punteggio contro l'Inter, autrici di una grande rimonta e infine agguantate proprio in Zona Cesarini. La Juventus Next Gen si ferma a Carrara, battuta 1-0 dai padroni di casa al termine di un match giocato per oltre 50 minuti in dieci uomini dopo l'espulsione di Stramaccioni. Decisiva la rete di Finotto a inizio ripresa. La Juventus Primavera combatte, come sempre, fino alla fine, ma al triplice fischio si deve arrendere al Cagliari. In Sardegna gli isolani si impongono 1-0 grazie alla rete poco dopo l'ora di gioco messa a segno da Achour. Una sconfitta amara per i bianconeri, arrivata al termine di una sfida molto combattuta che è stata decisa da un episodio in apertura di ripresa. Successo straripante dell'Under 16 di Mister Claudio Grauso che ha superato 2-9 in trasferta i pari età dello Spezia. Un trionfo per i nostri giovani bianconeri che poco dopo la mezz'ora si sono trovati in vantaggio 0-4 grazie alla doppietta di Ceppi e alle reti di Bracco e Tiozzo Pagio. Una bellissima vittoria che permette alla Juventus Under16 di custodire gelosamente il primo posto in classifica a quota 45 punti dopo 20 gare giocate. Sconfitta di misura, per 2-1, per l'Under15 di Marcello Benesperi che cade contro i pari età dello Spezia, in Liguria. Elimoghale ha sbloccato il match dopo meno di un quarto d'ora di gara, ma con una rete per tempo i padroni di casa hanno agganciato e superato la Juventus che rimane saldamente in terza posizione. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Parma Under16, Domenica 24 marzo, ore 15 Juve-Parma Under15, Domenica 24 marzo, ore 11. Roma-Juve Under19 femm., Sabato 23 marzo, ore 14:30. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

12m
Mar 22, 2024
J-TACTICS (S06 E25)

Venticinquesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida dell'Allianz Stadium tra i padroni di casa bianconeri in crisi di risultati e punti e i Grifoni di Mister Gilardino. Juve-Genoa ha certificato che la crisi di punti e risultati per la Juventus continua. Un morbo che pare essersi insinuato nelle gambe e soprattutto nelle teste dei giocatori bianconeri, e per il quale ancora Mister Allegri non sembra trovare la giusta cura. Dopo la sconfitta contro il Napoli e il pareggio contro l'Atalanta infatti, arriva uno 0-0 anche con il Genoa che conquista un punto prezioso a Torino. Un pareggio prezioso per gli ospiti ma che costa alla Juve un ulteriore balzo indietro dal secondo posto in classifica, con un Milan che allunga e si porta a tre punti di vantaggio dai bianconeri.                                  La sfida con il Genoa è stata l'ennesima giornataccia per la squadra di Allegri con i tifosi sempre più spazientiti, infatti sfortuna a parte con due legni c'è un gioco che per nulla soddisfa i supporters bianconeri, esasperati da una gara in cui i loro beniamini sono ancora una volta apparsi abulici, lenti, macchinosi, imprecisi e con pochissime idee e tutte abbastanza confuse. Una sola vittoria nelle ultime otto partite di campionato è praticamente una media da zona retrocessione, non a caso i bianconeri risultano essere 16° per punti ottenuti da gennaio ad oggi. Zona retrocessione, appunto. Un ridimensionamento inaccettabile rispetto alle ambizioni di una squadra che voleva e soprattutto doveva tornare ai vertici dopo l'ultima stagione deludente.      La prima frazione di gioco è stata quasi completamente priva di emozioni, il pubblico dello Stadium ha quindi prevedibilmente (e giustamente aggiungiamo noi) rumoreggiato per l'atteggiamento dei giocatori, dai quali ci si aspettava sicuramente di più o quantomeno un moto d'orgoglio dopo le buone ma sfortunate prove contro Napoli e Atalanta. Nulla di tutto questo, Juve praticamente in narcolessi per tutto il primo tempo. Soltanto nel secondo tempo con qualche prevedibile cambio, Mister Allegri è riuscito a cambiare parzialmente l'andazzo, ma un coriaceo Genoa ha comunque retto l'onda d'urto bianconera sollevando un muro difronte a Martinez. Al 67′ arriva finalmente il primo vero pericolo  bianconero, con Iling-Junior che ci prova da posizione defilata colpendo però il palo. Il legno di Iling è tuttavia soltanto il preludio al boccone ben più amaro per i bianconeri in un match in cui nulla è girato per il verso giusto. Al '90 l'ultimo disperato forcing finale della vecchia signora si infrange nuovamente sul palo, il secondo della partita, questa volta colpito da Kean che ci aveva provato con un tiro dal limite dell'area. Delusione, smarrimento, rabbia e isteria tra le fila bianconere, in campo con l'espulsione di Dusan Vlahovic in pieno recupero, l'arbitro Giua considera irregolare il contrasto tra l'attaccante serbo e il portiere ospite. Il bomber bianconero non prende benissimo la decisione del direttore di gara, prima protesta e poi sopraffatto dalla rabbia nonostante fosse già ammonito, continua con un "bravo bravo" ironico all'indirizzo dell'arbitro, costringendolo a estrarre il cartellino rosso. Fuori dal campo è invece Mister Allegri a farsi sopraffare dall'isteria. Max litiga furiosamente con il giornalista Gianfranco Teotino a Sky nelle interviste post partita. Allegri non gradisce le domande del giornalista sul tridente e sui risultati che non arrivano, e non gliele manda a dire. "Lei sa come si fa l'allenatore? Io non so come si fa il giornalista. E infatti.. Non è che devo andare dietro al pubblico, il pubblico ci sostiene e io cerco di fare il meglio per la squadra. Non mi permetto di dire ad un giornalista come si fa il giornalista. Uno fa le domande, e io chiedo a lei come si fa il giornalista?...se lei mi fa una domanda più intelligente io le rispondo". Le parole di Allegri in diretta TV. Rabbia, delusione e tanta isteria da parte di tutti, giocatori, allenatore e tifosi. Sarà nostro gradito ospite l'amico Mirko Di Natale giornalista pubblicista collaboratore di TuttoJuve.com, e conduttore di "Signora Omicidi" su radio bianconera. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 46m
Mar 21, 2024
J-World S05 E20

Ventesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Le Juventus Women escono sconfitte dalla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina. Il risultato finale è di 1-3 in favore delle viola, che confermano il successo per 1-0 dell'andata e volano in finale. Ora testa al campionato, primo impegno della Poule Scudetto domenica 17 marzo in trasferta contro l'Inter. Nella 31ª giornata del girone B di Serie C, la sfida fra Juventus Next Gen e Pontedera termina in parità. Allo stadio Moccagatta di Alessandria toscani in vantaggio con la sfortunata autorete di Savona pareggiata qualche minuto più tardi dal gol di Nikola Sekulov. La Juventus Primavera torna a casa con un ottimo punto ottenuto nel Derby d'Italia contro l'Inter. La sfida, andata in scena sul campo dei nerazzurri, termina 2-2: al vantaggio bianconero, firmato da Crapisto in apertura di match, risponde Owusu dopo la mezz'ora e nella ripresa al sorpasso dei padroni di casa, firmato sempre dal numero 7 dei lombardi, risponde a due minuti dal novantesimo Ripani. Si tratta di un pareggio importante per la squadra di Paolo Montero perchè arriva contro la capolista del campionato, muove la classifica dei bianconeri e cancella le due sconfitte consecutive contro Hellas Verona prima e Sassuolo poi. Cade l'Under17 di Claudio Rivalta sul campo del Genoa. I liguri si impongono 4-0 contro i bianconeri, avendo il merito di segnare tre reti nel primo quarto d'ora e incanalando, così, la gara nella direzione desiderata. Il gol del definitivo 4-0, poi, arriva sul finale di secondo tempo. Una sconfitta che non cancella una stagione ottima della Juventus fino a questo momento e il primo posto in classifica lo conferma. Vittoria sofferta, ma di grande importanza quella ottenuta dell'Under16 di Claudio Grauso che a Vinovo supera di misura, 3-2, i pari età del Pisa. I toscani sono stati autori di un'ottima gara. Una gara che li ha visti andare avanti due volte nel punteggio nella prima frazione, prima di essere raggiunti in entrambe le circostanze sul 2-2. Di Ceppi, alla mezz'ora del secondo tempo, il gol del definitivo 3-2 per i bianconeri. Con questo successo la Juventus sale a quota 42 punti in classifica, continuando a occupare in solitaria il primo posto. L'Under15 di Marcello Benesperi ne mette a segno tre a Vinovo contro i pari età del Pisa. Di Marchisio, Acrocetti, quest'ultimo subentrato dalla panchina, ed Elimoghale i gol dei bianconeri, tutti arrivati nel corso del secondo tempo. Con questa vittoria la Juventus sale a quota 41 punti dopo 19 giornate disputate recuperando due lunghezze al Bologna secondo in classifica e mantenendo invariata a quattro punti la distanza dal primo posto del Genoa. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Inter-Juve women, Domenica 17 marzo, ore 16. Carrarese-Next Gen, Sabato 16 marzo, ore 18:30. Cagliari-Juve Under19, Sabato 16 marzo, ore 11. Spezia-Juve Under16, Domenica 17 marzo, ore 15. Spezia-Juve Under15, Domenica 17 marzo, ore 13. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

11m
Mar 15, 2024
J-TACTICS (S06 E24)

Ventiquattresima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla impegnativa e complessa sfida tra gli agguerriti nerazzurri di Gasperini e i padroni di casa bianconeri. Com'era prevedibile, il match impegnativo e complesso lo è stato effettivamente, anche più del previsto. Una Juventus che continua a viaggiare ad una media da salvezza impatta su una buona Atalanta, che pur non facendo sfracelli impone allo Stadium il pareggio agli uomini di Allegri che proseguono la via Crucis iniziata con l'Empoli oltre un mese fa.  Botta e risposta tra Juventus e Atalanta, 4 gol complessivi, un punto a testa, che serve a poco soprattutto ai bianconeri, e complessivamente un buono spettacolo andato in scena allo Stadium. La squadra di Allegri deve fare fronte a diversi assenti, tra infortuni e squalifiche, il tecnico livornese è quindi costretto a far di necessità virtù con un 11 titolare che propone coppia d'attacco Chiesa e Milik, e sugli esterni Illing Junior e Cambiaso. Gasperini opta in attacco per la coppia Scamacca-De Ketelaere. Un match che vale tanto per entrambi i contendenti: per la Juve il secondo posto conteso dal Milan, per l'Atalanta il salto in zona coppe. Gli obiettivi non mancano per gli uomini in campo, il risultato è quindi una partita intensa tra due squadre che si affrontano a viso aperto. Gli orobici riescono a trovare il gol del vantaggio poco dopo la mezz'ora di gioco, Koopmeiners porta avanti la sua squadra su suggerimento di Pasalic e gela l'Allianz Stadium. Atalanta che mette per la prima volta nel match il muso davanti e padroni di casa che chiudono la prima frazione di gioco tra i fischi del proprio pubblico.                         Nella ripresa, però, si presenta un'altra Juve, Allegri non cambia i titolari ma è l'atteggiamento a fare la differenza. L'Atalanta subisce la furia juventina ed è costretta a chiudersi in difesa per effetto della forte spinta avversaria. La Juve ribalta l'avversario e il risultato per ben due volte: prima con Cambiaso su assist di McKennie che sigla l'1-1, poi il polacco Milik trafigge per la seconda volta Carnesecchi, ribaltando la partita per il tripudio dell'intero Allianz Stadium. Il film della partita tuttavia non è ancora ai totoli di coda. L'Atalanta non si arrende e nel momento di massimo sforzo bianconero trova, con le residue forze, il pareggio. È ancora quel diavolo di Koopmeiners, prossimo obiettivo del mercato di Giuntoli a cio che si vocifera, su assist di Dijmsiti a siglare il definitivo 2-2. Nel finale di gara la fatica per gli sforzi profusi si fa sentire e il ritmo cala inevitabilmente, le squadre sono più lunghe e lente, e il risultato non cambia, un 2-2 apprezzabile da parte dei tifosi per ciò che si è visto in campo, ma molto meno soddisfacente per la classifica che ora vede la vecchia signora far largo al Milan che agguanta il secondo posto proprio ai danni dei bianconeri i quali proseguono la loro via Crucis iniziata oltre un mese fa con una media punti da salvezza. Non manca poi la coda polemica nel post partita. Fabrizio Ravanelli vecchia gloria bianconera ha criticato aspramente le dichiarazioni di Allegri nella conferenza post partita. "Dobbiamo rimanere sereni. Abbiamo guadagnato un punto sul Bologna e tenuto le distanze con l'Atalanta. L'obiettivo è il quarto posto. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo che è giocare la Champions la prossima stagione". Le parole del mister. Penna bianca, opinionista per la trasmissione Pressing non le manda a dire al tecnico livornese. "Secondo me da allenatore della Juventus non può fare quelle dichiarazioni. Per me ha sbagliato Max questa volta perché non può dire che ‘abbiamo guadagnato un punto...Lui allena la Juventus, secondo me per il mio modesto parere, ha sbagliato, è un messaggio che anche all’interno dello spogliatoio non doveva mandare". Insomma una Juventus sotto tiro dentro e anche fuori dal campo.                                    Sarà nostro gradito ospite l'amico Mimmo Celsi, preparatore atletico, nonché esperto di recupero post traumatico e metodologia di allenamento ed ovviamente juventino. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y=

2h 3m
Mar 14, 2024
J-World S05 E19

Diciannovesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Si chiude con una sconfitta per le bianconere la semifinale d’andata di Coppa Italia in trasferta a Firenze: al Viola Park a vincere è la squadra di casa per 1-0 con un acuto nella ripresa di Catena, in un match non semplice per la squadra allenata da mister Montemurro, che ora avrà occasione di provare a rifarsi nella gara di ritorno in programma sabato 9 marzo. Succede tutto nel secondo tempo tra Juventus Next Gen e Gubbio. I bianconeri, sotto 0-1 a sorpresa, hanno il carattere e la forza di reagire e prima pareggiano i conti con Guerra e poi, ancora con il numero 17, trovano il sorpasso che sembrerebbe poter valere i tre punti, ma in pieno recupero gli eugubini riportano in equilibrio il match con il gol di Udoh del definitivo 2-2. C'è rammarico tra le fila bianconere per aver visto sfumare tre punti proprio sul finale, ma con questo pareggio la squadra di Mister Brambilla torna a correre dopo la battuta d'arresto contro il Perugia, e trovano il decimo risultato utile nelle ultime undici giornate disputate. La Juventus Primavera incappa nella seconda sconfitta consecutiva: dopo il 2-0 subito dall'Hellas Verona, arriva un altro passo falso a Vinovo con il Sassuolo, che passa con una doppietta di Vedovati: non basta il gran gol di Crapisto all'81'. L'Under17 di Claudio Rivalta vince anche contro i pari età della Sampdoria. A Vinovo la sfida tra bianconeri e blucerchiati termina con la vittoria della Juventus per 2-0 grazie ai gol, entrambi segnati nel corso del primo tempo, di Giardino, a segno anche in questa giornata dopo la doppietta contro la formazione emiliana, e di Sosna. Con questa vittoria i nostri ragazzi rimangono saldamente in testa al Gruppo A, a quota 44 punti dopo 19 gare disputate. Vince ancora anche l'Under16 di Claudio Grauso che, dopo il poker ottenuto contro i pari età del Modena nell'ultima gara disputata, ha superato 0-2 in trasferta la Cremonese ed è salita a quota 39 punti, dopo 18 giornate disputate, occupando in solitaria la prima posizione in classifica. Tanti sorrisi anche per l'Under15 di Marcello Benesperi che cala il poker sul campo dei pari età della Cremonese vincendo 0-4. Di Corigliano, autore di una doppietta, di Elimoghale e di Bruno, quest'ultimo subentrato dalla panchina, le reti dei bianconeri che salgono così a quota 38 punti in classifica dopo 18 giornate di campionato, a sole tre lunghezze dal Bologna, secondo in classifica, e a quattro punti dal primo posto occupato dal Genoa. Domenica amara per l'Under19 femminile allenata da Matteo Scarpa che cade 1-2 tra le mura amiche contro le pari età della Sampdoria. Di Berveglieri l'unica rete delle bianconere. La Juventus rimane al terzo posto in classifica, a quota 34 punti, e viene raggiunta dal Sassuolo e dal Milan. In seconda posizione c'è l'Inter, con una lunghezza in più rispetto alle nostre ragazze e con due punti in meno rispetto alla capolista Roma. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Fiorentina women, (Coppa Italia) Sabato 09 marzo, ore 15. Olbia-Next Gen, Mercoledì 06 marzo, ore 18:30. Next Gen-Pontedera, Domenica 10 marzo, ore 18:30. Inter-Juve Under19, Sabato 09 marzo, ore 13. Genoa-Juve Under17, Domenica 10 marzo, ore 16. Juve-Pisa Under16, Domenica 10 marzo, ore 15. Juve-Pisa Under15, Domenica 10 marzo, ore 13. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

19m
Mar 08, 2024
J-TACTICS (S06 E23)

Ventitreesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla mai banale e sempre ricca di polemiche sfida tra i partenopei azzurri e i bianconeri zebrati, Napoli-Juventus. Il match del Diego Armando Maradona regala emozioni ed un rocambolesco finale. Il Napoli, come prevedibile, prova a fare la gara tuttavia all'inizio della partita sono gli uomini di Allegri a tentare di proporsi in avanti con maggiore convinzione, come detto, nasce una bella partita giocata a viso aperto da entrambi i contendenti. I bianconeri si affidano a Vlahovic il quale dovrebbe essere l'elemento più pericoloso per la difesa azzurra ma che si rivelerà il più impreciso. Il bomber serbo infatti sbaglia nella prima frazione di gioco almeno tre evidenti palle gol, sfiorando la marcatura senza mai riuscire però a superare Meret. Il vecchio adagio del calcio, gol sbagliato (e qui sono più di uno) gol subito non perdona neanche questa volta. Se la punta bianconera sbaglia e non concretizza, altrettanto non fa Kvaratskhelia che alla prima occasione buona non perdona e con un tiro che supera Szczesny porta avanti il Napoli. Un gol che produce quasi un effetto adrenalinico per gli uomini di Calzona che gestiscono al meglio e con molta meno frenesia un match che resta comunque equilibrato. La squadra partenopea riesce quindi ad arrivare all'intervallo con un minimo vantaggio ma sufficiente per avere, citando Mister Allegri, il "musetto" davanti. La Juventus anche nella ripresa si aggrappa ancora una volta a Vlahovic che però, pare essere il gemello scarso del cecchino infallibile ammirato nelle scorse settimane, e non trova la porta del Napoli. I bianconeri continuano a sprecare occasioni per pareggiare, non riuscendo tuttavia mai a impensierire davvero Meret. Un Napoli spavaldo non si abbassa e cerca di mantenere la gestione del campo anche nel finale, ma quando tutto sembrava già scritto arriva il fulmine a ciel sereno di Chiesa che trova l'ormai inaspettato pareggio. Non finisce qui, come detto, finale rocambolesco al Maradona. Dopo il momentaneo pareggio di Chiesa, la Juventus pensava di uscire dal campo con un pareggio comunque positivo. L'errore del classe 2005 Nonge, subentrato al '76 al posto di Miretti spariglia le carte per i bianconeri. Il VAR richiama l'arbitro Mariani per un contatto sospetto in area della Juve su Osimhen, rigore per il Napoli con il nigeriano che sbaglia facendosi respingere il tiro dal portiere avversario, ma sulla ribattuta di Szczesny ci pensa poi Raspadori a ribattere in rete trovando il gol del 2-1 finale. Serata veramente da dimenticare per il giovane centrocampista belga, dopo aver causato il rigore Mister Allegri, forse accortosi della poca lucidità del ragazzo, lo sostituisce al '90 con Danilo. La partita maledetta di Nonge è durata dunque appena '14 minuti. Una momentanea bocciatura per questo ragazzo a cui comunque non mancherà sicuramente il tempo per migliorare e imparare anche da questi sfortunati eventi. Proprio Allegri infatti ha più volte manifestato la sua stima per questo promettente giocatore. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 58m
Mar 07, 2024
J-World S05 E18

Diciottesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. La Juventus Next Gen si ferma, dopo 10 turni positivi consecutivi, in casa del Perugia, che si conferma formazione ambiziosa e forte e batte 2-0 i bianconeri. Nella 23^ giornata del campionato Primavera 1, la Juventus si ferma in trasferta a Verona contro l’Hellas perdendo per 2-0. L'Under17 di Claudio Rivalta ha vinto nettamente lo scontro di alta classifica con i pari età del Sassuolo. Sul campo dei neroverdi i bianconeri si sono imposti con un netto 0-3 grazie alla doppietta di Giardino e alla rete di Lontani. Sul finale di primo tempo, con la Juventus in vantaggio 0-2, il Sassuolo ha fallito un calcio di rigore con Chiricallo. Con questa vittoria i ragazzi di Mister Rivalta rimangono saldamente in testa al Gruppo A, a quota 41 punti dopo 18 gare disputate. Poker dell'Under16 di Claudio Grauso che, tra le mura amiche, ha superato 4-1 i pari età del Modena ed è salita a quota 36 punti in graduatoria, dopo 17 giornate disputate in questa stagione. Una vittoria, quella bianconera, arrivata in rimonta dopo essere passata in svantaggio dopo appena due giri di orologio dal fischio d'inizio contro gli emiliani. Infine l'Under15 di Marcello Benesperi che supera 3-0, a Vinovo, il Modena. Di Elimoghale, di Corigliano e di Marchisio, quest'ultimo subentrato a gara in corso, le reti dei bianconeri che salgono così a quota 35 punti in classifica dopo 17 giornate di campionato.Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Next Gen-Gubbio, Sabato 02 marzo, ore 16:15. Juve-Sassuolo Under19, Sabato 02 marzo, ore 11. Juve-Sampdoria Under17, Domenica 03 marzo, ore 15. Cremonese-Juve Under16, Domenica 03 marzo, ore 13. Cremonese-Juve Under15, Domenica 03 marzo, ore 11. Juve-Sampdoria Under19 femm., Sabato 02 marzo, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

10m
Mar 01, 2024
J-TACTICS (S06 E22)

Ventiduesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida andata in scena all’Allianz Stadium tra i padroni di casa bianconeri, reduci da un ciclo nerissimo e gli arrembanti gialloblu frusinati guidati da Eusebio Di Francesco. Match sulle montagne russe per la Juventus e vittoria nei minuti di recupero. Partita dal risultato pirotecnico sconsigliata a chi è debole di cuore. La Juventus ritrova il successo contro il Frosinone, riuscendo a vincere 3-2 solo al 95′ grazie al gol di Rugani all'ultimo disperato assalto. La squadra di Allegri fa ben sperare, subito in vantaggio con Vlahovic dopo 2 minuti di gioco,. Come accaduto nell'ultimo mese i bianconeri si dimostrano fragili e disattenti, si fanno quindi prima riprendere con il gol di Cheddira e poi addirittura superare. Il sorpasso porta la firma di Brescianini che concretizza una giocata quasi perfetta di Harroui e supera per la seconda volta Szczesny. Prestazione e risultato come direbbe qualcuno, agghiacciante. Le disgrazie come noto non vengono mai sole, Allegri deve anche fare a meno di Rabiot che chiede la sostituzione al 29′ costringendo il tecnico livornese a gettare nella mischia Alcaraz. Ci pensa nuovamente Vlahovic, in stato di grazia assurdo nell'ultimo periodo, 15 gol in 23 presenze, nel 2024 9 reti in 7 apparizioni, prima dell'intervallo a rimettere il match in parità. Nel secondo tempo, come prevedibile, c'è l'assalto all'arma bianca juventino, ma gli ospiti si difendono ordinatamente e spesso pungono in contropiede. Allegri prova a mischiare le carte cercando un'amalgama migliore, fuori Chiesa e Kostic dentro Weah e soprattutto Yildiz che va ad aiutare Vlahovic in attacco. I bianconeri come accaduto nelle ultime settimane non riescono ad essere concreti, il terrore per un'altro risultato deludente si propaga allo Stadium, un isteria collettiva che trova la sua valvola di sfogo solo al 95′ grazie a Rugani che riesce a regalare la vittoria nei minuti di recupero alla sua squadra, successo che mancava da 4 giornate. Sospiro di sollievo per tutti, tifosi, staff tecnico (un Allegri visibilmente teso e nevrotico in panchina) e giocatori. Ritornano i tre punti in casa Juventus ma restano tanti dubbi e perplessità per una prestazione ancora una volta per nulla convincente, una squadra che sembra aver smarrito convinzione, sicurezza e idee, che si affida ai singoli più che al collettivo e agli episodi piuttosto che ad un preciso canovaccio tattico. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 45m
Feb 29, 2024
J-World S05 E17

Diciassettesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Nella 18^ giornata di regular season della Serie A femminile, la Juventus Women domina dal fischio d'inizio e batte con merito Napoli per 4-1, reti firmate da Girelli, Grosso e con la doppietta di Thomas. Nel finale le campane trovano la rete della bandiera dal dischetto con Banusic. Continua la striscia d'imbattibilità per la Juventus Next Gen che ad Alessandria soffre la Lucchese ma trova un gol importantissimo di Anghelé che permette ai ragazzi bianconeri di continuare il loro cammino. 1-1 il risultato finale. Torna alla vittoria la Juventus Primavera e torna a farlo tra le mura amiche. A Vinovo le reti di Pagnucco prima e Pugno poi regalano il definitivo 2-1 ai bianconeri che, con due classe 2007 e sei classe 2006 nell'undici titolare, riescono a superare la Sampdoria. Con questo successo la squadra di Paolo Montero sale a quota 31 punti in classifica portandosi a cinque lunghezze dalla zona play-off. Doppio derby, il 18 febbraio, per Under16 e Under15. Al campo Cit Turin la 16 di Mister Grauso vince la stracittadina per 0-1, con rete al 35' della ripresa di Samb. 1-1 nel Derby della Mole Under15, accade tutto in una manciata di minuti nella ripresa. Prima al 15' avanti il Toro con Marangon, pari bianconero sei minuti dopo con Corigliano. Bella vittoria nella giornata di domenica per l'under19 femminile di Mister Scarpa. Sei reti alla San Marino Academy, per uno 0-6 finale. Le firme: Gallina, 4 Moretti, Copelli. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Perugia-Next Gen, Domenica 25 febbraio, ore 16:15. H. Verona-Juve Under19, Sabato 24 febbraio, ore 11. Sassuolo-Juve Under17, Domenica 25 febbraio ore 15. Juve-Modena Under16, Domenica 25 febbraio ore 15. Juve-Modena Under15, Domenica 25 febbraio, ore 11. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

9m
Feb 23, 2024
J-TACTICS (S06 E21)

Ventunesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida andata in scena allo stadio Bentegodi tra i padroni di casa scaligeri e la vecchia signora bianconera. Vecchia davvero, una malandata, traballante e acciaccata Juventus in quel di Verona che prosegue il trend negativo iniziato con lo sciagurato pareggio con l'Empoli in casa 4 settimana fa. La Juve non vince più, prosegue come detto il suo momento no, fa 2-2 a Verona, l’Inter oramai è un miraggio in fuga con nove punti di vantaggio. Per la cronaca i bianconeri si sono fermati al 21 gennaio, giorno in cui vinsero 3-0 a Lecce e Mister Allegri da vecchia volpe della comunicazione cercava di erodere le certezze della capolista Inter anche a livello psicologico. Quattro partite dopo, lo psicologo probabilmente servirebbe ai bianconeri, staccatissimi dai nerazzurri, che guidano la classifica con nove punti di vantaggio e sembrano lanciatissimi verso lo scudetto. In questo breve lasso di tempo, gli uomini di Inzaghi hanno fatto mambassa in classifica, 12 punti, mentre gli Allegri boys hanno pareggiato con l'Empoli, perso con la stessa Inter e con l'Udinese, ed infine pareggiato con il Verona, per un totale a dir poco desolante di 2 punti nel periodo. Al Bentegodi i bianconeri sono andati sotto per due volte riuscendo faticosamente a ristabilire la parità in entrambi i casi, non riuscendo tuttavia nell'ultima mezzora a portarsi avanti e a conquistare 3 punti che avrebbero avuto un valore doppio almeno a livello psicologico. La squadra e soprattutto Allegri sotto accusa ora devono guardarsi alle spalle con un Milan a soli due punti. In quel di Verona Allegri può contare nuovamente su Danilo dopo la squalifica ma deve rinunciare contemporaneamente per lo stesso motivo a Bremer, al centro della difesa si rivede anche Rugani. Sulla fascia Kostic è ancora una volta titolare a discapito di Weah, mentre la coppia d'attacco in avanti è composta da Yildiz e Vlahovic, con Chiesa che parte inizialmente dalla panchina. Baroni schiera Suslov, sulla trequarti assieme al fatal Folorunsho e Lazovic, Noslin a guidare l'attacco. Il match si accende quasi subito, grazie ad un gol bellissimo di Folorunsho. Il centrocampista in prestito dal Napoli raccoglie al volo dal limite dell'area una respinta della difesa della Juventus su calcio d'angolo, insaccando nel sette opposto, con Szczesny che resta a guardare. Il vantaggio dei padroni di casa gialloblu dura però poco più di un quarto d'ora. Tchatchoua tocca con la mano un tiro di Kostic, l'arbitro Di Bello fischia il rigore, dagli undici metri trasforma con sicurezza Vlahovic. La prima frazione di gioco si chiude con un pareggio sostanzialmente giusto, e alla ripresa un Verona ancora arrembante passa nuovamente in vantaggio con Noslin che con un rasoterra preciso supera Szczesny. La Juve reagisce furiosamente e disperatamente riuscendo dopo un paio di minuti ad agguantare il pareggio. Rabiot su assist di Locatelli firma il 2-2, Allegri a questo punto prova a portarla a casa passando ad un più offensivo 4-3-3 con gli ingressi di Chiesa e Alex Sandro al posto di Kostic e Gatti. L'affascinante tridente formato da Chiesa, Vlahovic e Yildiz dura però lo spazio di un respiro data la successiva sostituzione del giovane turco con Alcaraz appena dieci minuti dopo. La Juventus finalmente alza il baricentro, nel tentativo di siglare il gol della vittoria. Chiesa ci prova due volte, prima scocca di sinistro un tiro di poco alto, poi trova l'opposizione di Montipò con il piede sul primo palo, a chiusura di un triangolo con Alcaraz. Come con l'Udinese l'arrembaggio finale non da i frutti sperati. Finisce 2-2, il sogno scudetto assume sempre più i contorni della chimera con l'Inter in fuga solitaria a 9 punti di distanza. Il campionato bianconero a febbraio sembra già finito nel cassetto ed archiviato per sempre. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 46m
Feb 22, 2024
J-TACTICS (S06 E20)

Ventesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sul big match andato in scena allo Juventus Stadium tra i padroni di casa bianconeri e i friulani dell’Udinese. Partita sconcertante da parte degli uomini di Allegri, sconfitti di misura da una squadra che lotta per non retrocedere. Juventus che sembra essere caduta in un buco nero, un punto nelle ultime tre partite raccattato con un derelitto Empoli e due sconfitte consecutive, con l'Inter e appunto con l'Udinese. Il punto di vantaggio sui nerazzurri prima della sfida casalinga con l'Empoli si è trasformato in un desolante meno 7 dalla vetta con un Milan che punta al secondo posto ad una sola lunghezza di distanza. I bianconeri perdono infatti 1-0 allo Stadium contro i friulani nel posticipo della 24a giornata azzerando quasi completamente le chance scudetto con un l'Inter saldamente capolista con una partita un meno. Juventus punita dal primo gol in Serie A dell'argentino Lautaro Giannetti. Una sconfitta arrivata al termine di una partita che comunque gli uomini di Massimiliano Allegri avevano iniziato con un buon atteggiamento affacciandosi in area friulana con il portiere ospite particolarmente impegnato, rischiando anche tantissimo con un'uscita avventata per contendere il pallone a Milik schierato al posto dell'infortunato Vlahovic. L'Udinese resta guardinga ma alla prima vera occasione passa inaspettatamente in vantaggio con la complicità della difesa bianconera, Alex Sandro, ancora titolare al posto dello squalificato Danilo rinvia maldestramente in area praticamente fornendo un assist all'argentino Lautaro Giannetti, con un tiro che batte Szczesny che si era tuffato per intercettare il pallone poi finito sui piedi del brasiliano. Dopo un momento di sbandamento, la reazione dei padroni di casa è con Cambiaso che penetra in area ospite per poi mettere in mezzo trovando Milik che però a due passi non riesce a centrare lo specchio della porta e prima dell'intervallo, ancora con la punta polacca che colpisce nuovamente di testa su un cross di Alex Sandro ma viene intercettato da Okoye, protagonista poco prima su una conclusione dalla distanza di Rabiot. Il primo tempo termina tra i fischi dello Stadium per i bianconeri. Nella ripresa la Juventus rientra in campo con grande voglia di agguantare almeno il pareggio, tuttavia senza però riuscire a trovare il gol necessario per ristabilire la parità per poi provare a ribaltare il match. Il risultato non cambia, grazie all'organizzatissima difesa dell'Udinese che concede pochi spazi e per colpa di un centrocampo juventino inguardabile e della scarsa vena realizzativa degli attaccanti bianconeri, ma anche per una buona dose di sfortuna dato che prima la conclusione di Milik viene stoppata da un doppio tocco di mano, non punibile, di Perez e Giannetti e poi lo stesso attaccante polacco si vede annullare un gol arrivato su calcio d'angolo perché il cross di Chiesa dalla bandierina prende una traiettoria che fa oltrepassare di qualche centimetro la linea di fondo al pallone. È tutto inutile, anche l'assalto finale non cambia il risultato che resta in favore dei friulani. A festeggiare al triplice fischio sono gli ospiti i quali risollevano la propria classifica mentre la Juventus subisce la prima sconfitta casalinga stagionale e forse dice addio al sogno scudetto che sembrava alla portata fino a tre settimane fa e che adesso è quasi una chimera con un Inter a distanza siderale e con una partita ancora da giocare. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 55m
Feb 15, 2024
J-World S05 E16

Sedicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Si chiude con una sconfitta la super sfida di campionato tra Roma e Juventus. Allo stadio Tre Fontane la squadra di Joe Montemurro perde 3-1 e scivola a -8 dalla diretta avversaria e attuale capolista della classifica. Le Juventus Women archiviano la pratica Sampdoria e passano alle semifinali di Coppa Italia Femminile. Diciamo "Archiviano", semplicemente perchè si partiva da uno 0-4 dell'andata che, di fatto, rendeva la partita di Biella non ostica. La Juventus Next Gen non si ferma più, i bianconeri vincono 3-2 in rimonta contro l'Ancona ed entrano meritatamente in zona play-off. Un successo, quello ottenuto ad Alessandria contro i marchigiani, figlio di una prestazione di grande carattere, personalità e tecnica da parte della squadra di Mister Brambilla. Si tratta del settimo risultato utile consecutivo per i nostri ragazzi che salgono, così, a quota 30 punti in classifica. A Vinovo la sfida tra Juventus Primavera e i pari età della Lazio termina 1-1. Allo splendido vantaggio dei bianconeri firmato da Finocchiaro nel primo tempo, risponde nella ripresa Sardo, con un'altra bella rete. Da segnalare l'esordio in gare ufficiali con l'Under19 bianconera a soli sedici anni di Alfonso Montero Benia, figlio di Paolo Montero, attualmente in forza nella Juventus Under 17. Vittoria di misura molto importante per l'under17 allenata da Claudio Rivalta che si impone 0-1 sul campo dei pari età del Parma. Decisivo il gol su calcio di rigore di Leone poco dopo il quarto d'ora del secondo tempo. Con questi tre punti i bianconeri, primi in classifica, salgono a quota 37. 2-2 per l'Under16 maschile di Mister Grauso sul campo del Napoli. Un punto, dunque, per i bianconeri che passano due volte in vantaggio, ma in entrambe le occasioni vengono raggiunti dai partenopei. Di Ceppi e Malfatti le reti della Juventus, una per tempo. Trasferta amara per l'Under15 di Marcello Benesperi che torna dalla Campania senza punti. Finisce 2-1 per il Napoli il match valido per la 17ª giornata di campionato. I bianconeri sbloccano il match con Rocchetti, prima di essere raggiunti e superati da Riccio prima e Coppola poi. Torna alla vittoria l'under19 femminile di Matteo Scarpa superando 1-2 la Fiorentina in Toscana. Decisiva, ai fini del risultato finale, la doppietta di Moretti. Le bianconere salgono a quota 28 punti in classifica dopo quattordici gare disputate. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Como women, Domenica 11 febbraio, ore 18. Torres-Next Gen, Sabato 10 febbraio, ore 16:15. Fiorentina-Juve Under19, Venerdì 09 febbraio, ore 18. Juve-Napoli Under17, Sabato 10 febbraio, ore 15. Juve-Reggiana Under16, Domenica 11 febbraio, ore 15. Juve-Reggiana Under15, Domenica 11 febbraio, ore 11. Juve-Lazio Under19 femm., Sabato 10 febbraio, ore 11. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

16m
Feb 09, 2024
J-TACTICS (S06 E19)

Diciannovesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sul big match andato in scena allo stadio San Siro di Milano tra la capolista Inter la più immediata inseguitrice, la Juve. Il derby d'Italia se lo aggiudicano i padroni di casa. Il gol nella propria porta di Gatti permette il primo vero e proprio tentativo di fuga ai nerazzurri, che potrebbe essere decisiva per la vittoria finale, con 4 punti di vantaggio. Una sfida delicata e molto sentita, una partita a scacchi in cui sbagliare una mossa può condannare tutto il cammino di questo campionato. Dopo il pareggio della gara di andata questa volta alla Scala del calcio l'Inter si prende l'intera posta. Una vittoria non netta ma pesantissima per la classifica e soprattutto con effetti potenzialmente devastanti a livello psicologico per gli avversari. Le due squadre giocano sul filo dell'equilibrio specchiandosi a vicenda con un classico 3-5-2 prudente. La squadra di Allegri cerca di pungere ma resta sempre attenta, a volte eccessivamente, a non sbilanciarsi troppo. Dall'altra parte però i nerazzurri pressano alto, si portano in avanti, e cercano il gol. Nonostante ciò paradossalmente l'occasione più clamorosa capita a Vlahovic alla mezz'ora di gioco, il quale cerca il diagonale a pochi metri dalla porta ma viene fermato da Pavard. La rete però sembra imminente, ed infatti arriva solo che a realizzarla è un giocatore bianconero, ma nella porta sbagliata. Pavard prova a segnare in acrobazia, il pallone finisce a Gatti che colpisce fortuitamente e sfortunatamente di petto ingannando Szczesny. Inter in vantaggio, più o meno meritatamente. Per la squadra di Allegri è il danno e la beffa che condizionerà anche tutta la ripresa. Nel secondo tempo la Juve prova a fare qualcosa di più, ma i padroni di casa risultano essere sempre più concreti ed incisivi sfiorando il raddoppio con il turco Calhanoglu, tra i migliori in campo, che calcia al volo dal limite dell'area colpendo clamorosamente il palo. Le due squadre si allungano e la partita si accende dopo l'ora di gioco con diverse occasioni da ambo le parti. Inzaghi intorno al settantesimo cambia l'assetto della sua squadra con gli ingressi Dumfries, Thuram e Arnautovic, per provare con forze fresche a chiudere una partita che restava comunque in bilico, contro un avversario fino a quel momento sterile ma sempre potenzialmente pericoloso. Allegri attende i minuti finali tra l'88 e il '90 per provare ad agguantare il pareggio con forze fresche, entrano Miretti, Alex Sandro e il nuovo arrivato Alcaraz. Sembrano tuttavia sostituzioni conservative che non producono l'effetto di cambiare l'assetto della squadra bianconera. La vecchia signora prova a spingere nei minuti di recupero, cercando il gol che quantomeno lascerebbe lo status quo in classifica, ma alla fine viene condannata dall'autorete di Gatti nel primo tempo che decide il derby d'Italia. L'Inter allunga di 4 punti, (essendoci in ballo la gara con l'Atalanta a fine mese, potenzialmente di 7) al momento non è la fuga decisiva ma sicuramente quanto basta per creare il primo solco in classifica tra le due principali contendenti per il titolo. A Milano una Juve troppo guardinga, arruffona in fase offensiva e che a tratti quasi non sapeva cosa fare con la palla, più attenta a non farsi male che a farlo all'avversario lontana, lontanissima parente di quella che qualche anno prima aveva fatto urlare a squarcia gola Francesco Repice dopo il gol del 3-2 da infarto di Gonzalo Higuain: "La Juve non muore letteralmente mai!" Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

2h 4m
Feb 08, 2024
IL PALLONE RACCONTA E115 - Pane e fois gras. La storia di Michel Platini, intervista a Stefano Bedeschi

Dal cassetto dei ricordi della storia pluricentenaria della Juventus. Storie e uomini che hanno reso la Juventus ciò che è. In questo episodio Speciale avremo il piacere e l'onore di avere come ospite colui che ha dato vita al blog da cui trae spunto questa rubrica omonimo sul nostro canale, tifoso ed appassionato vero e schietto della vecchia signora. Stefano Bedeschi, scrittore e autore di svariati libri, molti dei quali dedicati alla nostra amata Juventus. In questa sua fatica letteraria Bedeschi si cimenta in un'analisi dedicata ad uno dei più grandi giocatori che hanno vestito la nostra gloriosa maglia bianconera, Michel Platini, "Le Roi". Questo libro ripercorre le prodezze di Platini, ossigeno per gli amanti del calcio, non solo juventini. Non solo per noi, fortunati che abbiamo vissuto in presa diretta il suo tempo, ma anche per chiè giovane oggi, a testimonianza che c'è stato un tempoin cui il calcio era gioia, era sogno, era bellezza. Era poesia. Buon ascolto!

1h 7m
Feb 06, 2024
J-World S05 E15

Quindicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Il posticipo del lunedì ha un sapore un po' dolce e un po' amaro per le Juventus Women. A Biella la sfida di alta classifica tra le bianconere e la Fiorentina termina 2-2 e si tratta di un pareggio importante perchè per due volte la squadra di Joe Montemurro si è trovata sotto nel punteggio, ma è anche un pari che lascia un po' di amaro in bocca per le tante palle gol create dalla Juventus. Tra le note positive di questa giornata c'è indubbiamente il secondo gol consecutivo di Joe Echegini. Gran bella vittoria per la Next Gen bianconera, che torna da Ferrara con il sesto risultato utile consecutivo, tre punti e tre gol, e che mette a referto, a questo punto del ritorno, cinque punti in più rispetto alle stesse giornate del girone di andata. Di Guerra e Damiani nel primo tempo, Cerri nel recupero del secondo le reti. Esce sconfitta la Juventus Under19 dalla trasferta sul campo dell’Empoli, finisce 1-0 il match contro i toscani di Alessandro Birindelli. Una partita sfortunata, condizionata dall’episodio decisivo a dieci minuti dalla fine. Dopo il pareggio a reti bianche della scorsa settimana contro la Reggiana, questo week-end i ragazzi di Claudio Rivalta hanno pareggiato il Derby della Mole Under17 contro il Torino, 2-2 il risultato finale. Sorride l'Under16 maschile di Claudio Grauso che supera 3-0 il Sassuolo con i gol di Kaba, Ceppi e Samb. Una rete nel primo tempo e due nella ripresa permettono ai bianconeri di superare gli emiliani e di salire a quota 26 punti dopo tredici partite disputate. Poker per l'Under15 maschile bianconera contro i pari età del Sassuolo. A Vinovo la sfida contro i neroverdi termina 4-1 grazie alla doppietta di Corigliano e alle reti di Bruno ed Elimoghale. Per gli emiliani ha trovato la rete Neri, quando il match era già sul punteggio di 3-0. Con questo successo la Juventus è salita a quota 28 punti in classifica dopo tredici turni disputati, a tre lunghezze da Genoa e Bologna che si trovano in testa. Sabato pomeriggio amaro per l'Under19 femminile allenata da Matteo Scarpa che, a Vinovo, cade 1-2 contro le pari età dell'Inter nel match valevole per la tredicesima giornata di campionato. Per le bianconere ad andare a segno è stata Moretti. Con questo successo le nerazzurre staccano di tre lunghezze in classifica proprio la Juventus. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Roma-Juve Women, Domenica 04 febbraio, ore 16. Next Gen-Ancona, Sabato 03 febbraio, ore 16:15. Juve-Lazio Under19, Domenica 04 febbraio, ore 13. Parma-Juve Under17, Domenica 04 febbraio, ore 15. Napoli-Juve Under16, Domenica 04 febbraio, ore 13. Napoli-Juve Under15, Domenica 04 febbraio, ore 11. Fiorentina-Juve Under19 femm., Sabato 03 febbraio, ore 10. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

12m
Feb 02, 2024
J-TACTICS (S06 E18)

Diciottesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sul match andato in scena all’Allianz Stadium tra i padroni di casa bianconeri e i toscani dell’Empoli. Pareggio inaspettato e quantomeno amaro per gli uomini di Mister Allegri. Niente mini fuga quindi per la Juventus. Dopo il sorpasso per effetto della vittoria a Lecce la squadra bianconera aveva la possibilità di presentarsi al big match scudetto contro l'Inter ancora avanti in classifica ma il pareggio per 1-1 contro l'Empoli e la successiva vittoria dei nerazzurri a Firenze non permette alla Juventus di andare a giocare a San Siro in questa situazione. L'Inter è quindi nuovamente capolista con un punto in più dei bianconeri e con una gara in meno all'attivo. Un Vlahovic macchina da gol segna ancora, ma Baldanzi pareggia i conti allo Stadium. La prima frazione di gioco è marchiata indelebilmente dal cartellino rosso a Milik al 18′, l'attaccante polacco viene espulso per intervento duro sulla caviglia di Cerri dopo aver perso palla per un controllo sbagliato. Sanzione maturata però solo dopo l'on field review da parte dell'arbitro Marinelli, che aveva inizialmente solo ammonito l'attaccante polacco. Nonostante l'uomo in meno, i bianconeri hanno l'occasione migliore per andare in vantaggio, Miretti intercetta un passaggio orizzontale di Gyasi ma praticamente a botta sicura spara alto. All'inizio del secondo tempo arriva finalmente il gol del vantaggio per i padroni di casa. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo è ancora il serbo Vlahovic a insaccare con una girata ravvicinata, dopo che la palla gli era finita addosso a seguito di un mischione in area di rigore. È il dodicesimo gol in campionato per il ritrovato Dusan, autore di ben sei gol in serie A nel solo mese di gennaio. Quando tutto lasciava presagire un finale di partita in controllo da parte della Juve, maestra nel gestire le situazioni border line con un solo gol di vantaggio, o di "corto muso" allegriano ecco il colpo di scena, l'empolese Baldanzi scocca un destro improvviso che supera Szczesny infilandosi all'angolino della porta bianconera. Allianz Stadium ammutolito. Finisce così, con un pareggio come detto, amaro e nonostante l'incidente di percorso di Milik, inaspettato per i giocatori e tifosi bianconeri. Ora testa a San Siro dove la vecchia signora si presenterà come cavallo di rincorsa, un punto dietro i nerazzurri. Non mancherà poi uno sguardo ai recenti colpi in questo mercato di riparazione. Quel diavolo di Cristiano Giuntoli nelle ultime ore del calciomercato invernale ha sferrato l'affondo decisivo su Carlos Alcaraz. Giovanissimo centrocampista argentino classe 2002, omonimo del ben più conosciuto tennista spagnolo. Juventus e Southampton si sono accordate su un prestito oneroso con diritto di riscatto di 3 milioni e 700 mila, più 200 mila euro di oneri accessori. La cifra potrebbe aumentare fino a un altro milione e 900 mila euro, in base agli obiettivi che potranno essere raggiunti durante la stagione e con un riscatto fissato a circa 49 milioni. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 58m
Feb 01, 2024
IL PALLONE RACCONTA E114 - Jeno Karoly

Dal cassetto dei ricordi della storia pluricentenaria della Juventus. Storie e uomini che hanno reso la Juventus ciò che è. Dal blog "Il pallone racconta" di Stefano Bedeschi. Voce narrante: Dario Marconi

10m
Jan 30, 2024
J-World S05 E14

Quattordicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Fino alla Fine, ancora una volta. Successo nei minuti finali delle Juventus Women, che passano 0-1 a Sassuolo dopo una partita condotta per lunghissimi tratti con il piede sull'acceleratore. Nella gara numero 200 della storia della Juventus Next Gen nella regular season di Lega Pro, prima “seconda squadra” di sempre nel calcio italiano a raggiungere questo traguardo, i bianconeri pareggiano 0-0 contro il Rimini al Moccagatta di Alessandria un match con poche emozioni, in cui i padroni di casa non riescono mai a trovare lo spunto decisivo e concluso in 10 uomini dopo l’espulsione di Muharemovic. Dopo il prestigioso successo contro la capolista Inter, la Juventus Under19 di Mister Paolo Montero trova un’altra vittoria, finisce 1-0 il match contro il Lecce, campione d’Italia in carica. Decide una rete dal dischetto del capitano Filippo Pagnucco, al quarto gol stagionale in campionato. Pari a reti bianche per l'under17 di Claudio Rivalta che in Emilia pareggia 0-0 contro i pari età della Reggiana. Bianconeri sempre primi in classifica a quota 33 punti dopo quattordici gare disputate. Pari con gol per la Primavera femminile di Matteo Scarpa che torna dalla trasferta sul campo del Sassuolo con un punto. In Emilia finisce 2-2 la sfida valida per la dodicesima giornata di campionato. L'under19 femminile sale, così, a quota 25 punti in classifica a quattro lunghezze dalla Roma capolista che ha superato 0-1 in trasferta le pari età della Fiorentina. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Fiorentina women, Lunedì 29 gennaio, ore 18. Spal-Next Gen, Domenica 28 gennaio, ore 18:30. Empoli-Juve Under19, Domenica 28 gennaio, ore 13. Juve-Torino Under17, Domenica 28 gennaio, ore 15. Juve-Sassuolo Under16, Domenica 28 gennaio, ore 13. Juve-Sassuolo Under15, Domenica 28 gennaio, ore 11. Juve-Inter Under19 femm., Sabato 27 gennaio, ore 10. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

10m
Jan 26, 2024
J-TACTICS (S06 E17)

Diciassettesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sul match andato in scena al Via Del Mare di Lecce, padroni di casa salentini nonostante l'ardore vengono sconfitti da una Juve che soffre, ma che poi dilaga con 3 gol. La sfida con i giallorossi pugliesi ridefinisce le gerarchie in serie A, i bianconeri guidati da Massimiliano Allegri si portano in testa alla classifica con un punto in più rispetto all'Inter impegnata in Arabia per la Supercoppa. Riassumendo, la Juve cala il tris a Lecce, sorpasso all’Inter e primato. Vittoria a dir poco fondamentale per la squadra di Allegri. E ora palla nuovamente al centro. Come nelle ultime uscite, fondamentale la ritrovata vena realizzativa di un ritrovato Dusan Vlahovic. Una doppietta del numero 9 infatti, permette ai bianconeri di battere il Lecce e di prendersi il primo posto della Serie A, ciliegina sulla torta il terzo gol firmato da Bremer nel finale. Prima frazione di gioco allo stadio Via del Mare combattuta, con la Juve che ci prova ma senza scoprirsi eccessivamente, McKennie e Yildiz i più attivi, salentini non da meno con un paio di occasioni non sfruttate con Krstovic. Come accaduto spesso ultimamente l'equilibrio tra le due contendenti viene spezzato dal re Mida del momento in casa Juve, Dusan Vlahovic si coordina e manda la palla al volo in rete su cross dalla sinistra di Cambiaso, che dopo una ribattuta rimette in mezzo un pallone morbido sul secondo palo. Il bomber serbo si ripete poco dopo, McKennie colpisce di testa dopo un cross dalla destra, Vlahovic, in posizione regolare, interviene a correggere la traiettoria mentre la palla stava entrando in porta. 2-0 della Juventus e gara praticamente in archivio. Nel finale arriva anche il terzo gol della squadra di Massimiliano Allegri la firma è del brasiliano Bremer, il difensore salta più in alto di tutti sugli sviluppi di un calcio di punizione laterale battuto da Iling Junior e insacca alle spalle del portiere leccese Falcone. Con questa vittoria, come detto, la Vecchia Signora va a +1 sull'Inter che, per via dell'impegno in Supercoppa, recupererà il match con l'Atalanta tra più di un mese, il 28 febbraio. Anche Allegri dopo la vittoria che vale il sorpasso sui nerazzurri sembra abbandonare il suo proverbiale pragmatismo e la scaramanzia che lo ha sempre contraddistinto come il nostro buon Arco Lubrano, le sue parole nel post gara non lasciano infatti adito a fraintendimenti. "Nel calcio non c’è nulla di impossibile. Si cercherà di fare il massimo per rendere l’impossibile possibile. Poi se ci sarà qualcuno che farà meglio di te, gli si strigherà la mano". Le parole del tecnico livornese ai microfoni di DAZN rispondendo alla domanda sullo Scudetto dopo la vittoria della sua squadra con i padroni di casa. Con la vittoria di Lecce sono ben 300 le gare vinte da Max in Serie A, dietro solo a Giovanni Trapattoni e Nereo Rocco: "Sono contento delle 300 partite, posso solo ringraziare i giocatori che ho allenato da quando ho iniziato in Serie A. Mi ritengo molto fortunato, ho avuto giocatori straordinari. Anche ora quando li vedo mi emoziono. Ogni tanto riguardo partite, pezzi, e vederli è meravigliosa". Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 53m
Jan 25, 2024
J-World S05 E13

Tredicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Si colora di bianconero la prima del 2024 al Pozzo di Biella per le Women di Joe Montemurro, capaci di battere il Milan 2-1 nel match valido per la 12a giornata di campionato. Juventus Women non hanno per nulla sottovalutato l’impegno, trovando così 3 punti fondamenti nella rincorsa alle giallorosse in vetta alla classifica. Finisce 4-0 per le bianconere il primo atto dei quarti di finale di coppa Italia femminile, tra Sampdoria e Juventus women, un risultato rotondo in vista del ritorno in programma a Biella il 7 febbraio. La Next Gen torna a casa dalle Marche con un pari a Recanati, che da un lato è positivo perchè in rimonta e testimonia una buona reazione dei bianconeri, dall'altro è in parte un'occasione persa, dal momento che il Recanati gioca metà del match in 10 contro 11, 1-1 il risultato finale. Il Derby d'Italia Primavera è bianconero! Grazie al successo per 1-0 della Juventus Under19 di Paolo Montero sulla capolista Inter. A decidere il match un gol di Michele Scienza, subentrato nella ripresa, praticamente allo scoccare dell'ora di gioco. Un successo che vale tanto, anche e soprattutto in termini di classifica perchè permette ai bianconeri di avvicinarsi nuovamente alla zona play-off. Cinquina dell'Under17 Mister Rivalta sui pari età della Cremonese e prima gara ufficiale del nuovo anno che inizia con il sorriso, esattamente come si era concluso il 2023 (6 reti segnate in quel caso, al Bologna). A Vinovo i bianconeri si impongono 5-2 sui lombardi portando a casa altri tre preziosi punti per mantenere salda la prima posizione in classifica. Di Bellino, Giardino, Samb e Sosna, quest'ultimo autore di una doppietta, i gol della Juventus. Nulla da fare per le ragazze dell'Under19 di Mister Scarpa: a Vinovo passa il Parma per 2-3, le reti bianconere portano la firma di Berveglieri e Di Bello. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Sassuolo-Juve Women, Sabato 20 gennaio, ore 14. Next Gen-Rimini, Sabato 20 gennaio, ore 16:15. Juve-Lecce Under19, Domenica 21 gennaio, ore 11. Reggiana-Juve Under17, Domenica 21 gennaio, ore 15. Sassuolo-Juve Under19 femm., Domenica 21 gennaio, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

11m
Jan 19, 2024
J-TACTICS - Il Cacciatore (S06 E16)

Sedicesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. "Il cacciatore" (The Deer Hunter) è un film del 1978 diretto da Michael Cimino, interpretato da Robert De Niro, John Cazale John Savage, Christopher Walken, Meryl Streep. Tre amici sono in procinto di partire per il Vietnam lasciando il loro lavoro nell'acciaieria locale. Sono Mike, esperto cacciatore di cervi cui però spara un solo colpo, Nick, innamorato di Linda che interessa anche a Mike e Steven che, prima di partire, sposa Angela, che è incinta ma non di lui. La Juventus inizia il girone di ritorno con una vittoria, la 4a di fila. Sassuolo battuto allo Stadium con un secco 3-0 grazie alla doppietta di Dusan Vlahovic mattatore della serata, e al gol nel finale di Chiesa. Altri tre punti che permettono alla squadra di Allegri di mantenere inalterata la distanza di due sole lunghezze dalla capolista Inter e contemporaneamente di mantenere il più che ragguardevole vantaggio di 7 punti dal Milan terzo in graduatoria. Se la Juve fa la parte della guardia che insegue il ladro, per citare Allegri che stuzzicato da Marotta, definisce così la lotta a due tra bianconeri e nerazzurri, lo stesso tecnico livornese può essere definito come il cacciatore del capolavoro di Cimino che con un solo colpo colpisce l'avversario di turno e ha già nel mirino l'Inter. Tuttavia al tecnico della Juventus, pare non piaccia la caccia. Per questo non ha gradito particolarmente il ruolo di "cacciatore" affibbiatogli dal dirigente dell'Inter: "Il ruolo di cacciatore? Non sono amante della caccia. La lepre davanti? Se c’è qualcuno davanti, dietro c’è qualcuno che insegue". Le parole di Max che poi rincara la dose sibillino: "È come il gioco di guardie e ladri, è uguale. I ladri scappano e le guardie rincorrono". Facendosi, come suo solito, più prudente a chi gli chiede dello scudetto: "Dobbiamo restare sereni, andiamo a Lecce su un campo difficile e sarà importante prendere tre punti perché oggi abbiamo messo la quinta a 16 punti. A 18 partite dalla fine sono 5 partite". Ancora un Allegri contento per la prestazione dei suoi uomini con il Sassuolo, pur rimanendo sempre pragmatico afferma: "Mi sono divertito? Non è questione di divertimento, bisogna vincere delle partite. Nel calcio conta solo quello, il resto non conta. Non era una partita semplice perché è una squadra che aveva vinto con la Fiorentina e ci aveva fatto quattro gol all’andata. E anche stasera nel momento in cui la partita sembrava indirizzata ha trovato delle soluzioni con giocatori bravi come Laurientè e Berardi, ha fatto due belle parate Szczesny. Siamo contenti ma bisogna pensare alla partite di domenica a Lecce perché abbiamo 49 punti e bisogna continuare a lavorare e migliorare, e stare in silenzio". Al di là tuttavia della proverbiale prudenza e del suo classico step by step, Max post Sassuolo può lustrarsi gli occhi con un Vlahovic in più. Il serbo, tornato finalmente sui suoi standard si è meritatamente preso una bella standing ovation dall'intero Stadium nel finale. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 43m
Jan 18, 2024
J-TACTICS - La Metamorfosi (S06 E15)

Quindicesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Il 4-0 della Juventus sul Frosinone all’Allianz Stadium che vale il passaggio alle semifinali di coppa Italia dopo il 6-1 alla Salernitana, sconfitta anche a domicilio al fotofinish con gol di Vlahovic per il definitivo 2-1 nella sfida della 19^ di serie A. I bianconeri in Coppa Italia continuano a dimostrare di essere una macchina da gol. Una metamorfosi nel vero senso della parola per la vecchia signora bianconera e soprattutto per il suo allenatore. Metamorfosi, ma non nel senso cupo e negativo nel capolavoro di Kafka, ossia l'alienazione e la spersonalizzazione dell'individuo, imposta dalla società, di cui è vittima il povero Gregor. Per questa Juventus vale l'accezione positiva del concetto di metamorfosi: trasformazione di un essere o di un oggetto inanimato in un altro di natura e forma differente, in genere dovuta a magia o a interventi soprannaturali e divini. Noi non sappiamo se effettivamente ci sia stato un intervento soprannaturale o addirittura divino, ma possiamo dire che gran parte del merito di questa trasformazione è da attribuire a Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese ha cambiato, in parte, anche il suo modo di intendere il calcio valorizzando e affidandosi ai tanti giovani provenienti dalla Next Gen promossi in prima squadra e nonostante la poca esperienza, mettendoli al centro del progetto. Da Huijsen a Iling-Junior proseguendo con Miretti, Fagioli e Nicolussi Caviglia, per non parlare poi del gioiellino Yildiz rivelatosi vero e proprio krack in questa seconda parte di stagione. Metamorfosi anche nella considerazione del tecnico al di fuori del campo. Non più inni all'allontanamento di Max, ieri lo Stadium ha celebrato le 400 panchine bianconere del tecnico dedicandogli un coro speciale. Allegri in pochi mesi ha dato una forma concreta alla sua idea di squadra, creando finalmente un gruppo coeso, nel quale si rema, dopo tanto tempo, tutti verso lo stesso obiettivo comune. Un gruppo nuovo non solo nella testa, ma anche nel fisico, merito anche di un passo indietro del tecnico, il quale ha accettato di affidarsi a uno staff tecnico rinnovato con i volti nuovi di Magnanelli e Padoin su tutti inseriti nella sua cerchia di collaboratori di fiducia. Una metamorfosi e un cambiamento tuttavia con un punto fermo imprescindibile sia per il credo allegriano sia per quello juventino: il risultato. Il mantra non è cambiato, i tre punti sono l'unica cosa che conta, in qualsiasi modo arrivino. Questo a volte vuol dire sacrificare un po' lo spettacolo, anche se in questa stagione non sono mancate prestazioni incoraggianti dal punto di vista del gioco e ciò non è passato inosservato agli occhi dei tifosi. Nel corso della gara contro il Frosinone, dagli spalti si sono chiaramente uditi cori nei confronti dell'allenatore, ripetendo ciò che si era già visto nella trasferta di Salerno. Un omaggio, un tributo per un tecnico che al di là dei gusti personali ha fatto e probabilmente continuerà a fare la storia del club più titolato d'Italia. Allegri nella sfida contro il Frosinone all’Allianz ha toccato il traguardo delle 400 panchine bianconere, ad un tiro di schioppo dal mostro sacro Lippi fermo a 405 e proiettandosi all'inseguimento del monumento Trapattoni che di panchine in bianconero ne ha collezionato ben 596. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

2h 0m
Jan 12, 2024
J-World S05 E12

Dodicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Il 2024 comincia con il sorriso raggiante delle Juventus Women. Le bianconere escono dalla battaglia di Cremona, combattuta sotto una pioggia battente, con la Supercoppa Italiana stretta tra le mani. Il gol che vale il trofeo ha la firma di uno dei volti nuovi di questa stagione: Garbino. La sua rete è una gemma a cui la Roma non riesce a rispondere. Super vittoria della Juventus Next Gen che, con una grande prova di forza, batte 4-3 il Pescara rilanciandosi in classifica. Un match divertente e pieno di ribaltamenti di fronte sancisce la prima vittoria del nuovo anno per gli uomini di Mister Brambilla, trascinati dai gol di Damiani, Comenencia e Guerra, quest'ultimo autore di una doppietta che si è rivelata decisiva ai fini del risultato finale. Inizio di anno amaro per la Juventus Under19 che cade 2-0 sul campo del Torino nel Derby della Mole Primavera. Un match che, nonostante un'età media nettamente più bassa rispetto agli avversari, i bianconeri hanno giocato alla pari per un'ora di gioco, cedendo soltanto negli ultimi venti minuti ai granata. Rimane l'ottima reazione della squadra di Paolo Montero che, sotto di due gol, ha continuato a spingere e in pieno recupero ha anche sfiorato il gol che avrebbe riaperto il match. Subito dopo l'Under15 maschile, sempre a Vinovo, è scesa in campo sabato 6 gennaio l'under16 allenata da Mister Grauso. I bianconeri si sono imposti con un netto 3-0 sulla Sampdoria. Un successo firmato Ceppi, Samb e Kaba. Tre punti in più che permettono alla Juve di accorciare le distanze proprio sui blucerchiati, secondi in classifica a quota 24 punti. Il nuovo anno si è aperto con un pareggio per 1-1 per l'Under15 di Mister Benesperi. Pari e patta, dunque, tra i bianconeri e i pari età della Sampdoria nel match di Vinovo, valido per la 13ª giornata di campionato. A sbloccare la sfida sono stati gli ospiti in apertura di ripresa con Mennea, prima di essere raggiunti dalla Juve. Per la nostra Under15 è andato a segno il nostro numero 9, Paonessa, per il definitivo 1-1. Al triplice fischio le squadre si sono divise la posta in palio. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Milan women, Sabato 13 gennaio, ore 16:15. Next Gen-Recanatese, Domenica 14 gennaio, ore 14. Juve-Inter Under19, Domenica 14 gennaio, ore 11. Juve-Cremonese Under17, Domenica 14 gennaio, ore 15. Juve-Parma Under19 femm., Domenica 14 gennaio, ore 10. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

12m
Jan 12, 2024
J-TACTICS - Mamma lì turchi! (S06 E14)

Quattordicesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Era l’estate del lontano 1480 quando la flotta turca comandata dal governatore di Valona Gedik Ahmet Pascià approdò a nord di Otranto, su quel tratto di spiaggia dalla sabbia sottile chiamata oggi Baia dei Turchi. Con grande velocità, la notizia si diffuse in tutta la zona, in tempo per permettere alla popolazione di campagna di rifugiarsi nei centri fortificati più vicini, in particolare a Otranto. Arrivati alle porte della città, gli ottomani cercarono una resa pacifica degli abitanti ma gli otrantini attaccarono con frecce e cannonate i turchi che erano stati inviati per la trattativa. Così, 15000 uomini invasero Otranto e tra bombardamenti e infuocati lanci di frecce, iniziò una dura e sanguinosa battaglia: la battaglia di Otranto. Gli otrantini contavano, però, solo su circa 5000 uomini e un ristretto gruppo di mercenari, le armi di cui essi disponevano non erano all’avanguardia, senza contare che il loro sistema difensivo era arretrato. Eppure, nonostante le armi in loro possesso fossero esigue, difesero con tutto il loro impegno la città, ma molti dei loro uomini persero la vita. Il mese di agosto vide la ferocia dei turchi inasprirsi notevolmente, come nel funesto passaggio di un tornado, i soldati saccheggiarono tutte le chiese, distrussero abitazioni, violentarono le donne e le divisero dai loro bambini, uccisero brutalmente gli uomini. Da qui l’espressione "Mamma li Turchi", esclamazione di paura e terrore, di fronte ad una minaccia da cui non si trova scampo. Senza scampo, proprio come i malcapitati amaranto della Salernitana travolti con un tennistico 6-1 in quel dell'Allianz Stadium nella sfida valevole per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Partita senza storia, nonostante i padroni di casa bianconeri si siano ritrovati dopo appena un minuto sotto di un gol a causa di uno svarione di Gatti. Tra tanto splendore una stella brilla più delle altre nel firmamento bianconero. La stella della giovane promessa turca Kenan Yildiz, autore di una prestazione monstre. Ebbene sì, Yildiz è la nuova stella della Juventus: "Mamma li Turchi!" avranno esclamato i poveri salernitani. Dopo alcune prove abbastanza convincenti il diciottenne in Coppa Italia contro la Salernitana ha messo in mostra ancora una volta doti tecniche fuori dal comune, un gol di rara bellezza paragonabile ai gol di illustri interpreti bianconeri del passato. Dopo la rete al Frosinone in campionato festeggiata in stile Del Piero con linguaccia a favore di telecamere, il giovane turco, con il suo gol ai campani a riproposto le movenze di un altro numero 10 e capitano bianconero, Roberto Baggio. A molti tifosi della vecchia signora infatti il gol del 5-1 siglato da Kenan ha ricordato il meraviglioso gol messo a segno dal Divin Codino durante i Mondiali del 1990 contro l'allora Cecoslovacchia. Il paragone non sembra assolutamente azzardato data la pregevolezza nella preparazione ed esecuzione del gol da parte del giovane turco. La strada verso l'Olimpo degli Dei bianconeri come Del Piero e Baggio per Yildiz è ancora sicuramente lunga e lastricata di insidie, ma per quanto fatto vedere fino ad oggi e a soli 18 anni il paragone con alcuni mostri sacri della storia bianconera non appare essere un sacrilegio e chissà che ciò porti la necessaria fortuna al giovane Kenan. Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

2h 3m
Jan 05, 2024
J-World S05 E11

Undicesima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Secondo ko in campionato per le bianconere di mister Joe Montemurro. Il primo passo falso in trasferta per le Women che restano a -3 dalla vetta, in attesa del match di domani che vedrà impegnata la Roma nell’insidiosa trasferta di Como. Finisce 1-0 la gara contro la Sampdoria al rinnovato “Sciorba Stadium” di Genova, l’impianto oggi era alla sua inaugurazione stagionale dopo un restyling che ha visto la squadra blucerchiata disputare la prima parte di stagione al Silvio Piola di Vercelli. Una beffa incredibile. La Juventus Next Gen subisce nei minuti finali la rimonta della Fermana e perde 2-1, dopo aver dominato il primo tempo ed essere passata in vantaggio con gol di Guerra. Nel recupero della 14ª giornata del girone B di Serie C, la Next Gen ottiene 3 punti pesantissimi al Comunale di Chiavari contro l’Entella. Gli uomini di Brambilla ritrovano la vittoria in trasferta che mancava dal 23 settembre, 5ª giornata di campionato contro l’Ancona. 1-0 il risultato finale per i giovani bianconeri. È surreale l'epilogo del match di Primavera 1 tra Juventus e Bologna Under19. A Vinovo a trionfare sono i felsinei, 1-2, grazie al gol in pieno recupero di Tonin, dopo un secondo tempo letteralmente dominato dai bianconeri. Il risultato, dunque, non rende assolutamente giustizia alla prestazione della squadra di Paolo Montero, autrice di un secondo tempo di altissimo livello. La Juventus, infatti, dopo essere rientrata in partita nel corso del secondo parziale grazie alla rete di Scienza del momentaneo 1-1, ha sfiorato più volte il vantaggio prima di essere colpita a sorpresa, nel penultimo dei quattro minuti di recupero, dalla formazione emiliana. Game, set, match. Sonora vittoria per 6-0 per l'under17 di Mister Rivalta a Vinovo contro il Bologna. Apre subito le marcature Verde, ma alla mezz'ora del primo tempo siamo già 3-0, grazie ai gol di Mazur e Sosna. A fine primo tempo il poker di Rizzo e nella ripresa la doppietta di Giardino. I ragazzi dell'Under16 di Grauso pareggiano 1-1 in Liguria: la rete bianconera porta la firma di Repciuc. Vittoria corsara con il Genoa per l'under15: 1-3 a Genova, apre le marcature Elimoghale al 17' del primo tempo, bis di5 Paonessa al 34'. Il Genoa torna sotto a inizio ripresa con Longobardi, ma alla mezz'ora ristabilisce le distanze ancora Paonessa, per la doppietta personale. Bella vittoria per le ragazze di Scarpa, che espugnano Verona, battendo 0-3 l'Hellas. Le reti: Termentini, Gallina e un'autorete. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Next Gen-Vis Pesaro, Sabato 23 dicembre, ore 16:15. Monza-Juve Under19, Sabato 22 dicembre, ore 11. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

12m
Dec 22, 2023
J-TACTICS (S06 E13)

Tredicesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla, sempre ostica sfida, di Marassi contro il Genoa di Gilardino. Genoa e Juventus pareggiano 1-1 quindi. Al rigore di Chiesa per i bianconeri risponde nella ripresa Gudmundsson per il grifone. La squadra di Allegri manca il sorpasso e si fa distanziare fall'Inter, che domenica sera infligge un perentorio 2-0 alla Lazio in casa. Ora i nerazzurri milanesi hanno un vantaggio di 4 punti sui bianconeri secondi in classifica. Andando ad analizzare il match, prestazione non eccelsa della squadra di Allegri, mentre il Genoa fa il suo e strappa un buon punto. Gilardino schiera la sua squadra senza una punta di ruolo vera e propria, data l'assenza dell'argentino naturalizzato italiano Retegui, Messias e Malinovskyi dietro Gudmundsson. Nella Juve manca Rabiot che viene sostituito con Miretti. La partita è sin dall'inizio combattuta ma sicuramente non bella a livello estetico. Un primo tempo scandito da pochi tiri in porta per entrambe le squadre. La Juve passa finalmente in vantaggio al 28′ quando Chiesa trasforma un rigore che lui stesso si era procurato. I rossoblù padroni di casa sbagliano la ripartenza dal basso, ne approfitta Vlahovic che recupera un buon pallone al limite dell’area e serve il n.7 bianconero che è lestissimo e viene abbattuto dal portiere Martinez. Dal dischetto a sorpresa non si presenta Vlahovic, che aveva sbagliato tre degli ultimi quattro rigori, il serbo cede l'onere a Federico che calcia il penalty da manuale spazzando il portiere. 1-0 e palla al centro. Nel finale della prima frazione di gioco il Genoa ha tuttavia l'occasione migliore, Vasquez con un affondo perentorio si fa largo tra gli avversari e mette un bel pallone in mezzo, Gudmundsson corre veloce e prova a calciare, ma cicca clamorosamente la palla. Al duplice fischio dell'arbitro la Juve rientra negli spogliatoi in vantaggio di una rete. Gilardino mischia le carte, entra Ekuban. Una punta vera per i Grifoni che tre minuti dopo trovano un pareggio non proprio inaspettato. La difesa della Juve si dimostra lenta e poco attenta come poche volte lo era stata nelle ultime settimane. Frendrup raccoglie al limite dell'area di rigore, passa a Ekuban che di testa serve l'islandese Gudmundsson che praticamente davanti alla porta non può sbagliare e insacca con un tap in al volo, è 1-1. Dubbi, molti dubbi su un presunto controllo di braccio di Ekuban che sembra aggiustarsi la palla prima di servirla al suo compagno. Per Massa, addetti VAR e compagnia cantante tutto regolare. La Juve prova a farsi sotto per riportarsi in vantaggio. Chiesa appare essere il più attivo ma poco assistito dal resto della squadra. Dopo l'episodio che vede protagonista Ekuban nel gol del pareggio genoano altri dubbi e polemiche per un tocco di mano di Bani, che non viene giudicato da rigore né dall'arbitro né dal VAR. Sugli sviluppi di un'azione dalla destra, nata da un calcio di punizione conquistato da Gatti, percussione di Cambiaso che mette un pallone velenoso quasi dal fondo. Tentativo di cross da parte dell'ex genoano che finisce sul braccio di Bani palesemente troppo largo, e subito dopo sul guantone di Martinez che sventa il pericolo. L'ex arbitro Marelli interpellato in merito fuga ogni dubbio: "Il braccio di Bani è molto largo tra l’altro non si chiude ma si apre verso il pallone". Marelli stesso auspica in definitiva almeno un intervento del Var che invece, anche in questo caso, è rimasto silente, nonostante le proteste della formazione di Allegri. Altro errore/orrore di una terna arbitrale e VAR ai limiti dell'indecenza. Un'altra situazione che ha fatto molto discutere è stata un'entrata con i tacchetti spianati di Malinovskyi direttamente sulla caviglia del giovane Yildiz, che stramazza al suolo contorcendosi dal dolore, con il giocatore rossoblù in versione padrone della baracca che urla ogni tipo di improperio al malcapitato ragazzo. Per Massa tutto regolare evidentemente. L'ex atalantino viene sanzionato semplicemente con il cartellino giallo. Altri dubbi, altre polemiche. Con il passare del tempo il Genoa spinge sempre più, Danilo, McKennie e Milik vengono ammoniti nel forcing bianconero. Nel finale la Juve pare averne di più anche grazie all'esuberanza dei giovani Yildiz e Iling Jr. Martinez all'88' si guadagna gli applausi per una paratona su un colpo di testa ravvicinatissimo di Bremer. L’intervento durissimo ed impunito di Malinovskyi rende teso il finale di gara, il risultato tuttavia non cambia. Finisce 1-1 Genoa-Juventus, tra polemiche, recriminazioni e amarezze juventine per aver perso il treno del momentaneo sorpasso all'Inter in classifica. Non mancherà poi uno sguardo più che interessato alla freschissima ed attesissima sentenza della Corte di giustizia dell'unione europea che pare aver messo un punto sulla diatriba legale-sportiva che andava avanti da quasi due anni: “Esiste un abuso di potere dominante da parte di Uefa e Fifa che esercitano un monopolio”, si legge nella decisione dei giudici. Cosa accadrà ora? Il verdetto è rivoluzionario ed avrà ripercussioni enormi nel mondo del calcio così come fu a suo tempo la celeberrima "sentenza Bosman". Di questo e altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 58m
Dec 21, 2023
J-World S05 E10

Decima puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Vittoria netta e sostanzialmente senza storia, quella delle Juventus Women contro il Pomigliano al Pozzo - La Marmora di Biella. Quattro gol, molte indicazioni positive e una marcia in campionato che continua. Gunnarsdottir, due volte in pochi minuti Beerensteyn e Bonansea le firme della vittoria. Juventus Next Gen e Pineto si dividono la posta in palio al termine di una partita folle: ad Alessandria finisce 2-2 il match tra i bianconeri e gli abruzzesi. Un primo tempo avaro di grandi emozioni e poi una ripresa a ritmi altissimi. Si può riassumere così la sfida tra Sassuolo Primavera e Juventus Primavera, conclusasi 1-1. Cinquina in trasferta a Pisa per l'under17 di Rivalta, che si scatenano nella ripresa. Il primo tempo infatti finisce 1-0 per il Pisa con rete di Verde, ma poi, nel secondo tempo, dilaga la Juve. I gol: doppietta di Leone (5' e 21' della ripresa), Bellino (24'), doppietta in un minuto di Bibishkov, nel recupero della partita, al 48' e al 49'. Sconfitta interna per le ragazze dell'Under19 di Mister Scarpa, che a Vinovo passano per 1-4. Zanini, Longobardi e due volte Arrigoni in gol per le rossonere, dopodichè arriva il gol Juve, firmato da Moretti. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Sampdoria-Juve women, Sabato 16 dicembre, ore 15. Next Gen-Fermana, Sabato 16 dicembre, ore 16:15. Juve-Bologna Under19, Sabato 16 dicembre, ore 13. Juve-Bologna Under17, Domenica 17 dicembre, ore 15. Genoa-Juve Under16, Domenica 17 dicembre, ore 15. Genoa-Juve Under15, Domenica 17 dicembre, ore 11. Hellas Verona-Juve Under19 femm., Domenica 17 dicembre, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

12m
Dec 15, 2023
J-TACTICS (S06 E12)

Dodicesima puntata della sesta stagione di J-TACTICS, la rubrica di radiomegliodiniente.com, dedicata alla vecchia signora bianconera. Focus sulla sfida dell'Allianz Stadium nella quale gli uomini di Allegri erano opposti ai campioni d’Italia del Napoli. Ancora decisivo Gatti, il difensore con il vizio del gol castiga anche il Napoli e come accaduto nelle ultime settimane i bianconeri si portano almeno per una notte in testa alla classifica. La Juventus, come detto, batte il Napoli 1-0, tiene il passo dell'Inter e si candida ancor di più come la principale antagonista per la vittoria finale, della squadra nerazzurra. La classica vittoria della Juve che nel primo tempo soffre un po', studia l'avversario e viene graziata da Kvaratskhelia che si mangia una colossale occasione da gol ma nella ripresa affonda cinicamente il colpo al momento giusto e conquista altri tre preziosi punti grazie ancora una volta a Gatti. Per il Napoli è forse il canto del cigno sulle residue speranze di bissare il tricolore dell'anno scorso. La squadra di Mazzarri parte fortissimo e nei primi minuti si rende pericolosa. Capitan Danilo rischia l'autogol dopo un minuto, il brasiliano, al rientro svetta su una punizione di Politano e per poco non beffa Szczesny. Poco dopo ha un'occasione anche Anguissa ma soprattutto il portiere polacco trema quando Di Lorenzo con un cross basso quasi lo beffa riuscendo comunque a salvare sulla linea di porta. La Juve da segni di vita e punge due volte in un'unica azione. Prima Chiesa scappa e serve Vlahovic, il serbo tira a botta sicura, sembra fatta ma Natan evita il peggio. Poi il pallone vaga in area, McKennie ci prova in rovesciata, ma Meret esce e respinge. Poco dopo una serpentina di Chiesa semina il panico tra i giocatori azzurri. Il numero 7 bianconero apre letteralmente le acque come Mosè lasciando sul posto gli avversari, ma la Juve spreca. L'occasione più grossa nella prima frazione di gioco tuttavia è nei piedi del georgiano Kvaratskhelia che si divora un gol praticamente fatto non riuscendo a finalizzare una ripartenza perfetta del Napoli, innescata da un assist al bacio di Osimhen. Mazzarri si dispera, Allegri invece tira un sospiro di sollievo. Sul finire del primo tempo altra occasione colossale per i partenopei e altra parata mostruosa di Szczesny che salva la Juve su un tiro a botta sicura di Di Lorenzo. Dopo i primi '45 è 0-0 tra le due contendenti. Nella ripresa è invece la Juve a partire forte colpendo un palo con Vlahovic. Al 51′ la vecchia signora capitalizza lo sforzo iniziale e arriva l'1-0, lo firma ancora Federico Gatti. Il difensore segna il secondo gol consecutivo dopo quello altrettanto decisivo con il Monza e lo fa con un colpo di testa preciso che finalizza uno splendido assist di Cambiaso non lasciando scampo al portiere avversario. Per un Napoli fino a quel momento spavaldo è un colpo da KO. I campioni d'Italia accusano il colpo, provano a far qualcosa ma una Juve ancora una volta solidissima in difesa vanifica ogni velleità partenopea. Come accaduto spesso in queste ultime settimane, la Juve soffre, attende, gestisce e quando l'avversario preso per sfinimento sembra aver esaurito il furore agonistico cinicamente lo colpisce. La partita prosegue ma il Napoli sembra essere oramai narcotizzato dalla Juve e non accade quasi più nulla. Appunto quasi, perché il Napoli riesce anche a pareggiare, ma la gioia dura poco. Szczesny in versione fantozziana sbaglia il rinvio, Lobotka cattura il pallone serve Osimhen che segna. Tutto inutile però perché era in posizione irregolare. Fuorigioco netto, e la Juve resta con il cd. "musetto davanti". Mazzarri le prova tutte. Il Napoli spinge, ma la Juve è come al solito solidissima e lucida nel gestire i finali di gara. Il risultato non cambia, la Juve batte il Napoli 1-0. Gatti regala altri tre punti ai bianconeri che salgono a quota 36, a soli due punti dalla capolista Inter poi vittoriosa nei confronti dell’Udinese. È sempre più lotta a due tra nerazzurri e bianconeri che scavano un solco difficilmente colmabile dalle inseguitrici. Il Napoli resta a quota 24 e probabilmente abdica definitivamente per il tricolore. Non mancherà poi uno sguardo ai verdetti dei gironi di Champions League, con i pronostici fatti all'inizio della competizione dai membri della redazione. Anche questa settimana infine riproporremo la rubrica: "La redazione risponde". Di questo ed altro parleremo in questa puntata! Diteci la vostra, interagiremo con voi in chat live! Ecco i link dei nostri social: CANALE TELEGRAM: https://t.me/+TYOn7FZAQwet7MAt INSTAGRAM: https://instagram.com/jtactics_?igshid=YmMyMTA2M2Y= TWITTER: https://twitter.com/RadioMDN?t=woKQltSFRUTw9qibbRZaJA&s=09

1h 55m
Dec 14, 2023
J-World S05 E09

Nona puntata della quinta stagione della rubrica, nel canale spreaker J-TACTICS, dedicata alle women ed alle giovanili della Juventus, J-WORLD. Al “Dino Manuzzi” stadio che alla Juventus Next Gen non può che essere associato alla storica Coppa Italia Serie C vinta il 27 giugno 2020 contro la Ternana, l’undici di Brambilla perde di misura contro il Cesena capolista, in testa al girone B con 38 punti, frutto di 12 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta dopo 16 partite. La Next Gen cade nel recupero dell’ottava giornata di Serie C contro la Lucchese. Sconfitta amara per i ragazzi di Brambilla in una sfida equilibrata che viene sbloccata solamente da un calcio piazzato nei minuti finali da parte dei padroni di casa. La Juventus Primavera, grazie a una grande prestazione, trova i tre punti contro i pari età del Frosinone, i bianconeri colpiscono ben cinque volte i ciociari e tornano alla vittoria, con un netto 5-2. Da segnalare la doppietta personale di Pugno e il primo gol nel Primavera 1 di Finocchiaro. A Vinovo la Juventus di Paolo Montero gioca bene, ma perde di misura agli ottavi di finale di Coppa Italia Primavera contro una Lazio in gran forma e seconda in classifica in campionato. Decide, per i biancocelesti, il gol di D'Agostino al 59'. Cinquina per l'under17 di Mister Rivalta, che a Vinovo batte 5-3 lo Spezia. Merola apre le marcature al 10' del primo tempo, un quarto d'ora dopo pareggia Baldetti. Lo Spezia mette la freccia ancora con Baldetti al 34' ma è un vantaggio illusorio perchè poi si scatena la Juve: ancora Merola su rigore al 41', Bellino nel recupero del primo tempo, Bibishkov al 5' della ripresa segnano il punteggio. Lo Spezia prova ancora a rientrare con Brio al 18' ma sette minuti dopo Lontani segna il gol del definitivo 5-3. Pari interno a Vinovo per l'under16 di Mister Grauso, rimontati dal Bologna. Bianconeri avanti 2-0, infatti, con Samb e Suazo, entrambe le reti nel primo tempo. Prima del 45' il Bologna accorcia con Cambrini per impattarla con Groza alla mezz'ora della ripresa. Un amaro 2-2 il risultato finale. Non mancherà poi uno sguardo ai prossimi impegni delle women e delle giovanili: Juve-Pomigliano women, Sabato 09 dicembre, ore 15. Next Gen-Pineto, Sabato 09 dicembre, ore 16:15. Sassuolo-Juve Under19, Domenica 10 dicembre, ore 11. Pisa-Juve Under17, Domenica 10 dicembre, ore 15. Juve-Milan Under19 femm., Domenica 10 dicembre, ore 15. Anche quest'anno sarà nostra guida nel mondo Juve, il sempre competente e preciso amico Roberto Loforte, Fuori rosa TV.

11m
Dec 08, 2023