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Brovada e Muset, le tradizioni culinarie del Friuli a Radio Chef

Ma lo sapevate che è ancora estate? A Radio Chef, aspettando il sole, dopo il maltempo che ha colpito il Friuli Venezia Giulia questa mattina, ci prepariamo all'inaugurazione di Friuli Doc, 28esima edizione che parte oggi 8 settembre e accompagnerà il pubblico con un ricco calendario di appuntamenti fino a domenica 11 settembre nel centro di Udine. Qui la puntata da riascoltare, ospite in studio la nutrizionista Claudia Casarsa: LA RICETTA DEL GIORNO Per accogliere la nuova edizione di Friuli Doc la ricetta del giorno porta nel cuore della tradizione friulana con "Brovada e Muset" (ricetta tipica carnica) di Rita Copetti da Cavazzo Carnico che troverete disponibile sulla nostra brochure dedicata a Friuli Doc con le ricette degli ascoltatori di Udine e dintorni. Potete passare a ritirare la vostra copia sotto la Loggia del Lionello per tutta la durata dell'evento. Scopriamo la ricetta: Ingredienti: 2 spicchi aglio, ½ cipolla, 1 kg di brovada, 2 cotechini, sale e pepe, foglie di alloro Procedimento: in una padella soffriggere l’aglio e la cipolla tritati e aggiungere la brovada, le rape grattugiate che vengono messe a macerare nel grappolo d’uva macinato. Rosolare, aggiungere sale e pepe, a piacere qualche foglia di alloro e lasciare sul fuoco per 30 minuti circa. A parte cuocere il cotechino o il musetto, forarlo con una forchetta, immergerlo in acqua fredda non salata e portare a bollore. Far sobbollire per circa un'ora, le tempistiche possono variare a seconda della grandezza del cotechino. Scolare, aggiungere alla brovada e lasciare il tutto ad insaporire per 10 minuti o anche più. Impiattare tagliando il cotechino a fette da adagiare su un letto di brovada e abbinare una polentina. LA BROVADA... QUANDO I BATTERI FANNO BENE La brovada ha una storia antica, nella fermentazione c'è una lunga tradizione che parte dagli antichi romani che conservavano le rape per l'inverno. Il giusto tempo di maturazione di questi ortaggi nel grappolo d'uva macinato fa parte della sapienza contadina: varia da 1 a 2 mesi, e capire il momento giusto per estrarle e grattugiarle è un'arte. Prima del XIX secolo non si conoscevano i batteri, ma con questa tecnica l'uomo è riuscito a conservare questo vegetale e superare i freddi inverni. La brovada non si abbina bene solo alla carne ma il suo gusto tendente all'aspro è ottima anche nelle zuppe, veniva utilizzata per fare una sorta di jota carnica abbinata a fagioli e cereali. E' un prodotto DOP dal 2011 ed è il piatto che, con il frico e i cjalsons va a rappresentare il Friuli. LO SAPEVI CHE... LA CIPOLLA è uno degli ingredienti del mese di settembre. Bianca, rossa, dorata, non manca mai in tutte cucine e anche in Friuli Venezia Giulia ha le sue peculiarità. Nel mondo egizio ascese al rango di moneta, letteralmente si pagava in cipolle. Per attenuare il suo sapore: sbollentarla per pochi minuti o metterla a bagno in acqua e aceto da cruda. Per non piangere: conservare le cipolle al fresco o sciacquarle sotto l'acqua corrente prima di affettarla. Affilautensili Natisone consiglia di affettare la cipolla nel senso della larghezza. Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30

14m
Sep 08, 2022
La Romea Strata, 130 chilometri per il percorso transfrontaliero da Miren a Concordia Sagittaria

Dal 12 al 17 settembre ritorna l'appuntamento con il percorso transfrontaliero Romea Strata da Miren a Concordia Sagittaria sulle vie dei pellegrini, 130 chilometri da percorrere in sei giornate. A raccontare di più ai nostri microfoni in questa intervista Marta Lollis presidente della Pro Loco Fogliano Redipuglia: LA ROMEA STRATA, IL PERCORSO Il cammino parte dalla Slovenia, dal Santuario di Miren – Kostanjevica e si per circa 6/8 chilometri di meravigliosi sentieri tra la vegetazione del Carso con minimo impegno fisico, per arrivare a san Martino del Carso per una prima sosta. Lungo questo percorso sono possibili diverse variazioni per sostare e visitare chiese, presenze sacre e altri siti storici nei Comuni di Savogna e Sagrado. Con l’arrivo alla Chiesetta cinquecentesca di santa Maria in Monte a Fogliano si chiude in pratica il viaggio carsico, che proseguirà poi verso la Piana dell’Isonzo. Tappa di degustazione presso il birrificio artigianale The Lure con visita all’impianto di produzione locale e proseguimento verso San Zanut. I campanari bisiachi allestiranno, grazie all’utilizzo di campane mobili che verranno portate in loco per l’occasione, una scuola campanaria che darà l’opportunità ai turisti pellegrini di provare direttamente la magica arte dello scampanio. A seguire degustazione di prodotti tipici in agriturismo con visita alla produzione vitivinicola e spiegazione dell’enologo; riposo in struttura messa a disposizione dal Comune di San Pier. Il mattino seguente, dopo la colazione agreste, partenza attraversando il Parco dell’Isonzo ed arrivo a Pieris alle tombe dei martiri canziani. Qui dopo la spiegazione dello storico si inserirà la visita all’antiquarium. Proseguimento alla volta di Aquileia con visita alla Basilica ed ai mosaici e al Cimitero degli eroi. Conclusione presso l’azienda Brojli di Aquileia: percorso degustativo che ripercorre la storia di un territorio unico con tradizione vinicola risalente al 200 a.C. A seguire pernotto in Ostello. Al mattino partenza a piedi per Grado attraversando la laguna. Grazie ad esperti di settore si potrà ammirare la flora e fauna lagunare. All’arrivo a Grado, breve visita del centro storico e Santa Messa in basilica. Imbarco per tour guidato della laguna. Degustazione in corso visita dei prodotti del mare in tipico casone locale. La Laguna di Grado è un intrico di canali e valli fra le "mote" (piccole isole lagunari). In questi isolotti ricoperti di canne e di cespugli, i pescatori lagunari vivevano un tempo nei casoni (tradizionali abitazioni con il tetto fatto di canne), che rimangono l’emblema della Laguna e restano la base d'appoggio per molti gradesi che vivono tuttora di pesca. I casoni si costruiscono con il materiale che si trova sul posto: pali, canne e paglia. All’interno una sola grande stanza con il focolare, mentre la porta è orientata verso Ovest per riparare dei venti che soffiano da est. A fine visita arrivo a Barbana. Pernottamento presso la struttura dei monaci. Il giorno successivo partenza verso Grado e proseguimento in direzione Aquileia. Presso l’agriturismo Clementin di San Martino di Terzo verrà fatto un approfondimento sulla vita contadina friulana e le tradizioni. L’agriturismo stesso è ospitato all’interno di una casa colonica risalente alla fine del 1700 adibita a locanda fin dal 1812. Una recente accurata ristrutturazione ne ha messo in risalto le antiche strutture ed ha valorizzato l’atmosfera d’altri tempi della tipica casa contadina friulana. Proseguimento verso Malisana che è la frazione più antica di Torviscosa, la sua nascita è legata alla via Annia, l’importante strada romana costruita nel 131 avanti Cristo. Il nucleo attuale risale al XVII secolo e si riconosce dalla chiesa, con il suo campanile, dedicata ai santi Pietro e Paolo. La chiesetta dell’Immacolata Concezione, un tempo dedicata ai Santi Pietro e Paolo, si trova nel cimitero a Malisana, in posizione sopraelevata, vicina alla via Annia.

6m
Sep 07, 2022
Trieste pedala verso il futuro e la quarta tappa del 58° Giro ciclistico internazionale della Regione FVG

Domenica 4 settembre in Porto Vecchio al via "Trieste pedala verso il futuro”, manifestazione ciclistica promossa dalla S.C.Cottur ASD in coorganizzazione con il Comune di Trieste un appuntamento legato alla partenza della quarta e ultima tappa (Trieste-Udine) del 58° Giro ciclistico internazionale della Regione Friuli Venezia Giulia. A raccontare di più sull'appuntamento il presidente della S.C. Cottur Francesco Seriani, qui l'intervista: Il programma della manifestazione vedrà domenica 4 settembre, alle ore 10.00, in Porto Vecchio, la partenza della 29esima Trieste-Gorizia-Udine, Insieme nello sport, Memorial Olinto Masotti, Dante Segale, gara su strada in linea riservata alla categoria allievi (15-16 anni), con la partecipazione di oltre 120 atleti e con squadre provenienti anche da Austria, Slovenia e Croazia. Sempre domenica 4 settembre, in Porto Vecchio, con iscrizioni davanti alla centrale Idrodinamica dalle ore 8.45, si terrà anche la prima Gimkana in Porto Vecchio – Memorial Giordano Cottur, prova cronometrata su tracciato di gioco ciclismo per bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni. La partenza della prima prova cronometrata sarà alle 10.15, la seconda alle 11.15 e alle 12.45 le premiazioni. Questi due appuntamenti saranno di fatto la premessa alla partenza (alle 12.45, con presentazione delle squadre dalle 11.45) della quarta e ultima tappa (Trieste-Udine di 142 km) della gara su strada riservata alle categorie élite/under 23 del 58° Giro della Regione Friuli Venezia Giulia, che vedrà al via 170 atleti provenienti da tutto il mondo.

8m
Sep 02, 2022
Maker Faire Trieste 2022, ritorna la festa dell’ingegno, creatività, scienza e tecnologia

Nella cornice di Piazza Unità a Trieste il 3 e 4 settembre oltre 200 fra makers, appassionati, artigiani digitali e tradizionali, inventori, volontari e ricercatori ci attenderanno con centinaia di nuovi progetti durante due giornate di festa per accompagnare tutti in un entusiasmante viaggio nella creatività, nella tecnologia e nella scienza, per scoprire insieme invenzioni e progetti stupefacenti, sempre imparando ma alla maniera del maker: divertendosi, esplorando, giocando e sperimentando. La maggioranza dei maker è attesa dalle quattro province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone ma come nelle passate edizioni avremo anche la partecipazione di numerosi espositori da altre regioni italiane (soprattutto dal Veneto) e da Slovenia, Croazia e altre nazioni europee. Per rimanere sempre aggiornati: trieste.makerfaire.com Qui le ultime anticipazioni aspettando la Trieste Maker Faire con Carlo Fonda, per riascoltare l'intervista clicca qui: SCIENCE PICNIC La Maker Faire Trieste è cresciuta ormai a livello internazionale e in questa sua ormai nona edizione 2022 incorpora nuovamente al suo interno il Science Picnic, un settore dedicato alla scienza interattiva con un ricco programma di incontri con ricercatori, esperimenti, spettacoli e laboratori didattici per avvicinare soprattutto i giovani al lato creativo del sapere umano, di appassionarli all'affascinante mondo della scienza e di incuriosirli verso l'ambito scientifico-tecnologico. Il villaggio scientifico, oltre ad accogliere vari stand di divulgazione, con invenzioni e progetti relativi alla scienza, avrà quest’anno il piacere di offrire al pubblico di grandi e piccini la possibilità di scoprire due meravigliose attività interattive: Hiška Eksperimentov (The Little House of Experiments, La Piccola Casa degli Esperimenti): proviene da Lubiana ed è un vero e proprio museo interattivo di scienza e tecnologia, con oltre 50 diversi apparati scientifici autocostruiti che gli stessi visitatori potranno azionare, e farà provare ad adulti e bambini tante esperienze uniche in un mondo sospeso fra il divertimento e la scienza e “Science Under 18: La scienza a scuola dai 3 anni in su”, pillole di festival, dove scoprire e toccare con mano alcuni dei numerosi progetti ed exhibit scientifici elaborati dagli studenti di diverse età con la guida dei loro docenti nelle scuole della provincia di Gorizia, Trieste e Udine. La già spettacolare festa dell’ingegno e della creatività si reinventa e si espande anche quest’anno, per entusiasmare con i maker e le loro tecnologie, con gli scienziati e le loro idee, ma soprattutto con i potenziali protagonisti di un futuro che sta già divenendo presente tra laboratori gratuiti per bambini e ragazzi, conferenze e divertimento per tutti. Il programma della Makerfaire Presentazioni e improvvisazioni musicali a cura di: Elisa Bombacigno, Ornella Serafini, Massimiliano “Maxino” Cernecca, Flavio Furian, Marco Poznajelsek Sabato 3 settembre (orario 14:00 – 21:00) 14:00 – 14:15 apertura evento 14:15 – 17:00 attività di intrattenimento e talks dei maker: 14:15 – 14:30 “Terra e sassi LIVE” strumenti musicali fai-da-te di G. La Terra Maggiore 14:30 – 14:45 intrattenimento (Furian-Maxino) 14:45 – 15:00 "Kiss Me Licia show" con le baby-musiciste L. Manzin, I. Manzin 15:00 – 15:15 “La realtà nascosta dell’esercito romano” fra legionari e barbari con M. Delise 15:15 – 15:30 Concerto Ukulele” a cura di American Corner Trieste 15:30 – 15:45 3D printing for medical purposes” stampa 3D per la medicina, S.Sossi e G.Pecorelli 15.45 – 17:00 “Chem Show” spettacolo di chimica divertente di V. Tosoratti, C. Tavagnacco 17:00 – 19:30 le attività del palco Makerfaire vengono sospese in concomitanza con lo svolgimento della manifestazione dei lavoratori della Wärtsila 19:30 – 20:00 cerimonia assegnazione dei premi Maker Faire Trieste 20:00 – 20:15 “StarWars Clan Trieste” performance di spade laser 20:15 – 20:30 “Cromalight RGB LED Guitar by Delucalabs...

10m
Sep 02, 2022
La Festa dell’uva ritorna a Cormons dal 2 al 4 settembre

Ritorna la tradizionale Festa dell'uva a Cormòns! Da oggi venerdì 2 e fino a domenica 4 settembre un weekend all'insegna di musica e ballo accompagnati dai migliori prodotti enogastronomici. Nella domenica si terrà la sfilata dei trattori d'epoca con gruppi folcloristici e bande. Per saperne di più sugli appuntamenti: cittadelvinofvg.it Qui qualche anticipazione sul programma con il Sindaco Roberto Felcaro:

6m
Sep 02, 2022
La Magia del Legno a Sutrio

Da Martedì 30 agosto a domenica 4 settembre 2022 torna a Sutrio la "Magia del Legno". Nelle vie dell'antico borgo di Sutrio, decine di artisti del legno si esibiranno in un simposio di scultura del legno, dove verranno realizzate anche delle statue del Presepe, anticipazione dell'allestimento del Presepe in Piazza San Pietro per il Natale 2022. Le statue verranno presentate domenica 4 Settembre in una cornice magica, dove non mancheranno gli abilissimi artigiani, scultori, espositori, mercatini dell'artigianato e agroalimentare locale ,i tradizionali stand gastronomici con cucina locale, musica, giochi per bambini e al pomeriggio spettacolare esibizione di trampolieri ed equilibristi a cura di Maravee Animazione. Inoltre sabato 3 settembre alle 21 presso l'Ort di Sior Matie si esibiranno i Doro Gjat (alla Cjase Dal Len in caso di maltempo). Per tutti i dettagli: www.prolocosutrio.com Ospite ai nostri microfoni per parlare di Magia del Legno l'assessore alla cultura e allo sport di Sutrio Sara Morocutti, qui l'intervista:

5m
Sep 01, 2022
57° Rally del Friuli – 26° Alpi Orientali Historic: percorso e programma

Ancora un plateau di adesioni a tre cifre, per il 57° Rally del Friuli – 26° Alpi Orientali Historic. In programma per questo fine settimana da venerdì 2 a domenica 4 settembre, la competizione organizzata dalla Scuderia Friuli ACU ha infatti raggiunto quota 153 iscritti, uno dei risultati migliori della stagione in Italia. La tradizionale validità per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS), del quale sarà la sesta prova delle otto in calendario, e l’importante validità per la Coppa Rally di IV zona, a coefficiente 1,5 conferiscono ampio interesse alla gara ed oltre ad esse vi sono confermate anche le validità per il FIA-Central European Zone (CEZ) e per la neonata FVG Rally Cup, che riunisce le tre gare friulane valide per la Coppa Rally IV di zona, quindi i rallies di Piancavallo, Valli della Carnia e Friuli. Da non dimenticare poi che il rally friulano comprende pure le importanti tappe dei trofei promozionali, a dare ulteriore interesse al confronto sportivo: R-Italian Trophy, Trofeo Pirelli Accademia, Trofeo Peugeot Regional Club e Michelin Zone Rally Cup, quest’ultima a coefficiente 1,5. Tutti gli ultimi aggiornamenti sono disponibili su www.rallyalpiorientali.it Le ultime anticipazioni su questa nuova edizione con Giorgio Croce in questa intervista: LA GARA NEL TERRITORIO, PER IL TERRITORIO Si rimane a Cividale del Friuli, nella “Città ducale”, patrimonio Unesco, come sede di partenza ed arrivo ed anche come “quartier generale”. Anche per questa edizione, il lavoro dell’organizzazione presieduta da Giorgio Croce, sta lavorando in forte sinergia con il territorio delle Valli del Torre e Natisone, del quale il rally è ambasciatore da sempre nel mondo del motorsport: Cividale del Friuli, Attimis, Faedis, Prepotto, Pulfero, San Leonardo San Pietro al Natisone e Stregna sono i comuni interessati dal passaggio della competizione, una tradizione che si ripete ed una gioia per gli abitanti attendere ed ammirare il passaggio dei concorrenti. Sette sono le Nazioni rappresentate dai concorrenti iscritti, segno ancora tangibile del forte interesse che la gara ha in un contesto internazionale. IL PERCORSO ISPIRATO ALLA TRADIZIONE CON ALCUNE NOVITA’ Tutta in un giorno, la sfida, al sabato 3 settembre, prevede tre prove speciali da ripetere per due volte per quanto riguarda la Coppa di zona mentre le vetture storiche faranno il percorso delle “moderne” con due prove in più. La presentazione equipaggi avrà luogo nella serata di venerdì in Piazza Duomo, centro storico di Cividale, che ospiterà anche l’arrivo. Il percorso, ispirato alla lunga tradizione della gara, propone tre diversi tratti: la “Subit” di 14,190 Km, la seconda di “Erbezzo” è di 6,310 Km e l’immancabile “Trivio” di Km 14,680, disegnata però in una versione rinnovata. I totali di distanza competitiva sono di 70,360 chilometri per le “moderne” e di 90,860 per la parte riservata alle auto storiche, con il Parco Assistenza che sarà organizzato nel parcheggio del Palasport alle porte di Cividale, mentre la direzione gara sarà allestita all’Istituto “Paolino d’Aquileia” con riordino all’interno dell’Istituto Agrario, come “ai vecchi tempi”. Da non dimenticare poi che verrà riproposta pure la competizione di regolarità storica, seconda edizione al seguito del rally, che correrà l’intero percorso del rally tricolore storico. UN SABATO DI GRANDE EFFETTO SULLE STRADE FRIULANE Alla vigilia dell’evento sono in molti, a guardare le classifiche del “tricolore” per Autostoriche che in tutti i raggruppamenti, dopo l’impegno del RallyLana di giugno scorso sono assai aperte. Nel primo raggruppamento comanda la classifica Giuliano Palmieri, con la Porsche 911, con 103 punti, mentre secondo è il pluridecorato Antonio Parisi (Porsche 911) a 81 punti certamente saranno loro due a movimentare le operazioni, ma non sono escluse sorprese. Nel secondo raggruppamento comanda un tris di Porsche Carrera RS, con il primato in mano ad Angelo Lombardo il quale ha già compiut...

8m
Sep 01, 2022
Giovani e sport, a Trieste il 1° meeting “Festa dello Sport”

Domenica 21 agosto, il Comitato provinciale di Trieste del Centro Sportivo Italiano propone il 1° meeting dal titolo “Festa dello Sport” allo stadio Grezar di Trieste. Dopo le competizioni di atletica aperte solo ai tesserati Fidal in programma dalle 17.25, per i giovani dai 5 ai 16 anni dalle 19.30 in poi ci sarà la possibilità di provare e cimentarsi in diversi spot, dall'atletica, grazie alla collaborazione con la Società Ginnastica Triestina, il baseball con il contributo della ASD Junior Alpina, rugby con Venjulia, ping pong con Crut e parkour con la SGT. Ad accompagnare e dare il giusto ritmo alla manifestazione i percussionisti della Drumsquad. Ospite ai nostri microfoni Massimo Varrecchia, consigliere straordinario del Comitato provinciale di Trieste Centro Sportivo Italiano per le ultime anticipazioni aspettando la Festa dello Sport, qui il podcast:

3m
Aug 19, 2022
Kugy Mountain Film Festival 2022, gli appuntamenti il programma e i protagonisti

Continua a Tarvisio e dintorni il Kugy Mountain Film Festival appuntamenti tra film, documentari, incontri e conferenze sui temi della montagna, dell’ambiente e del confine, che costituiscono il ricco programma della manifestazione fino a domenica 22 agosto. La rassegna si rivolge a tutti gli appassionati della montagna nei suoi diversi aspetti, da quello sportivo a quello storico e culturale: sotto la lente, quindi, non solo l’ambiente, gli alpinisti, le vette e gli exploit sportivi ma anche e soprattutto gli uomini e le donne che, con il loro modo d’essere, con la loro storia e le loro memorie, animano e vivono quotidianamente le valli montane e le terre alte del pianeta. Continua l’importante collaborazione con il “Trento Film Festival” di cui la rassegna diviene vetrina delle migliori produzioni premiate. Uno spazio particolare sarà dedicato ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile per mezzo di incontri e proiezioni. Per scoprire tutti gli appuntamenti in programma etadellacquario.wordpress.com Ospiti ai nostri microfoni per approfondire gli appuntamenti e i protagonisti dell'edizione 2022 Luciano Santin conduttore del Kugy Mountain Film Festival e la pittrice Riccarda De Eccher, qui il podcast:

7m
Aug 19, 2022
Libri e Autori a Grado: Toni Capuozzo

Appuntamento speciale con "Libri e Autori a Grado" e il salotto in spiaggia che durante i mesi estivi accompagna ogni settimana il pubblico in una serie di incontri con grandi nomi del panorama saggistico e letterario italiano. Oggi 17 agosto alle 18 salirà sul palco dell'Isola del Sole, Toni Capuozzo per presentare il suo "Balcania", un libro che viaggia sul filo dei ricordi dell'autore, che per dieci anni ha seguito da inviato per la televisione i conflitti della ex Jugoslavia. C'è lo stupore di una guerra europea, sotto casa, e il tentativo di trasformare le notizie, destinate a durare poche ore, in racconti capaci di spiegare una guerra meglio di tante analisi geopolitiche. Al cuore del libro, la narrazione dell'assedio, con la morte quotidiana, le strategie di sopravvivenza, i giardini trasformati in cimiteri, l'ospedale psichiatrico come unico luogo inevitabilmente multietnico della Bosnia. Trent'anni dopo è inevitabile chiedersi a che cosa sia servito tanto dolore. Il programma completo di Libri e autori a Grado è disponibile sulle pagine social Facebook e Instagram. Qui il podcast dell'intervista a Toni Capuozzo a cura di Marina Maroncelli:

18m
Aug 17, 2022
FriuliDoc 2022 – Un viaggio tra i vini di Friuli Doc

Intervista all'enologo Stefano Trinco:

11m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Mostarda di zucca

MOSTARDE DI COCE CITRINE di CLAUDIA PAVONI di TISANE INGREDIENTS: 1 kg di coce 500 gr di zucar 2 limons no tratâts 1 lidrîs di zenzevar fresc Essence di senape 1 naranç no tratât Brucjis di garoful Canele PREPARAZION: Sielzi la coce citrine cu la paste blancje e la scusse verde scure. Taiâle a daduts, metile intune pignate grande cul zucar, il struc dai doi limons e lis scussis (dome il zâl), taiadis ae julienne. Lassâ polsâ par almancul 24 oris in frigorifar, messedant ogni tant par morestâ la coce. Cuei a fûc bas par cirche une ore e zontâ la lidrîs dal zenzevar taiade a tocuts, cualchi gote di senape e la scusse dal naranç gratate. Par ultin, zontâ lis brucjis di garoful e la canele a plasê. Messedâ ben dut fin a vê une confeture/mostarde delicade. Perfete par compagnâ formadis tant che il gorgonzola, cul muset o cun salums tant che il culatello. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Frico in forno

FRICO TAL FOR di CRISTINA SCAURI di PALME INGREDIENTS: 500 gr di patatis 500 gr di formadi (plui di dut fresc e un pôc stagjonât; si pues fâ une misture di formadis a plasê) Ce che al covente di sâl PREPARAZION: Taiâ a tocuts i formadis frescs e gratâ chei stagjonâts. Spelâ lis patatis e cueilis a vapôr. Cuant che a son cuetis metilis ancjemò cjaldis intune tecje, taiâlis a tocs, scliçâlis cuntun piron e salâ. Zontâ i formadis e meti tal for za cjalt par 10 minûts a 180°. Gjavâ la tecje e messedâ dut ben. Tornâ a meti tal for par 20-30 minûts fin che parsore nol devente dorât. Tirâ fûr dal for, servî tal plat e mangjâ ancjemò cjalt cuntune buine polente dongje. Ta cheste recipe di fonde, dilunc de preparazion si puedin zontâ altris ingredients che us plasin par rindi il plat ancjemò plui gustôs. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Gnocchi di zucca

MACARONS DI COCE di ANITA ARDITO da TAVAGNÀ INGREDIENTS: 1kg di coce 2 ûfs Ce che al covente di sâl 200g di farine Spongje Salvie Scuete fumade PROCEDIMENT: Netâ la coce, taiâle a fetutis e fâle cuei tal for par cirche 30 minûts. Lassâ disfredâ, scliçâle cul piron e zontâ il sâl, la farine e i ûfs. Messedâ fin a vê une creme penze. Intune pignate, fâ boli la aghe salade e, cul jutori di une sedon, dâ forme ai macarons e butâju te aghe un pôcs par volte. Cuant che a vegnin sù, cjapâju sù cuntun passin. Intant, scaltrî la spongje cu la salvie e meti dentri i gnocs. Par fâ un zeut di frico friabil, scjaldâ un pignatut antiaderent e meti cualchi sedon di Montasio stagjonât fin a formâ un strât omogjeni. Cuant che la base e je dorade, gjavâ dal pignatut e meti suntune terine. Fâ disfredâ fin cuant che nol à cjapât la forme. Servî i macarons tal zeut cuntune gratade di scuete fumade. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Pasta al forno

PASTE TAL FOR CUN LUIANIE E FENOI di LOREDANA SARTORI di TAVAGNÀ INGREDIENTS: 500 gr paste Scalogne 2 luianiis 2 fenoi grancj Salvie Grana gratât Pan gratât Ce che al covente di sâl Pe balsamele: 500 ml lat 40 gr farine 40 gr spongje Sâl Nole moscjade PROCEDIMENT: Fâ a fetutis i fenoi e fâju cuei inte fersorie cuntun pôc di lat e meti il sâl. Taçâ e disfridi la scalogne cu la luianie a fruçons, sfumâ cul vin blanc. Intant, cuei la paste al dint. Pe balsamele: fâ boli il lat, dâ savôr cun sâl e nole moscjade. Intun altri pignatut, disfâ la spongje e zontâ la farine, fâ cuei par cualchi minût a fûc bas messedant. Zontâ il lat, fâlu boli e fâ infissî, messedant cuntun batiûfs. Intune tecje meti i fenoi, la luianie, la salvie taçade e la paste, zontâ un strât di balsamele, Grana gratât e pan gratât. Meti tal for za cjalt a 180° par gratinâ. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Pizzette fritte con crudo e sclopit

PIZUTIS FRITIS CUN SCLOPIT E CRÛT D S. DENÊL di ROSA MASIERO di UDIN INGREDIENTS: 125 ml aghe 250 gr farine “fuarte”, tant che la Manitoba 4 gr levan di bire fresc PROCEDIMENT: Par l’impast: sfruçonâ il levan di bire intun pocje di aghe e messedâ cuntun cucjarin fin cuant che si disfe. Meti la farine intune terine e butâi parsore il levan disfat cu la aghe. Lavorâ l’impast fin a vê un pagnut slis e omogjeni, lassâ polsâ tal frigorifar te terine taponade cuntun peçot par une gnot e po fâ jevâ a temperadure ambient fin cuant che il volum nol devente dopli. Dividi l’impast in porzions e lassâlu polsâ taponât intun lûc sut. Puartâ a temperadure (massime 180°) une padiele grande cun vueli di semence. Meti lis balutis di impast suntun plan infarinât e slargjâ un pôc cui dêts fin a vê i discs e fâur cualchi busute. Meti lis pizutis tal vueli, scliçâ un pôc tal mieç e cuant che si son indoradis, disgotâlis cuntune cjace forade e poiâlis su la cjarte di cusine. Cuinçâ a plasê. Si consee cun persut crût e sclopit. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Mezze lune dolci

MIEZIS LUNIS DOLCIS di DANIELA TABOGA di UDIN INGREDIENTS: 2 rodui di paste sfueade 2 miluçs 80 gr di nolis 50 gr di ue calabrie 6 amarets piçui 1 sedonute di canele 6 mandulis speladis Lat Zucar Zucar in polvar PROCEDIMENT: Slargjâ la paste sfueade suntun plan e fâ cerclis di 5 cm di diametri cuntun stamp o cuntune tace. Prontâ la farse: lavâ e scussâ i miluçs, taiâju a daduts, suiâju e taçâ tal masanin cu lis nolis, la ue calabrie, lis mandulis, i amarets e la canele. Bagnâ i ôrs dai cerclis cuntun pocje di aghe, zontâ a ogni cercli une sedonute di impast e sierâju a mieze lune. Passâ i ôrs cui dincj di un piron. Pinelâ cul lat e spolvarâ cul zucar blanc o di cane. Poiâ suntune tecje cun cjarte di for e po infornâ tal for svintulât za cjalt a 170° par 15 minûts o fin cuant che lis miezis lunis no son indoradis. Lassâ disfredâ e spolvarâ cul zucar in polvar. Scolte la ricete in lenghe furlane:

1m
Aug 15, 2022
FriuliDoc 2022 – Agrifood

Il marchio "Io sono Friuli Venezia Giulia" a Friuli Doc, intervista a Claudio Filipuzzi presidente di Agrifood FVG:

6m
Aug 15, 2022
Cosa fare a Udine nel weekend di Ferragosto e i piatti tipici da ordinare in osteria

A Udine il lungo fine settimana di Ferragosto è fatto di relax e semplicità. In particolare lunedì 15 agosto i Musei del Castello e Casa Cavazzini saranno aperti al pubblico dalle ore 10 alle ore 18. Oltre alle mostre permanenti, si potranno visitare le mostre temporanee "Un Architetto cosmopolita in patria, Raimondo D'Aronco in Friuli " allestita in Castello e "Contrappunto 02" a Casa Cavazzini. Per saperne di più su eventi, appuntamenti e curiosità da Udine c'è il sito www.comune.udine.it e www.civicimuseiudine.it Una bella passeggiata tra le storiche piazze, seguendo i corsi d'acqua e le rogge, in un'ottica lenta, vi farà cogliere il racconto della città da un punto di vista più naturalistico e intersecato con la tradizione. E poi immancabile un salto nelle osterie tipiche, un luogo di incontro, che nel passato crescevano accanto alla vita, ai luoghi dove lavoravano gli artigiani e in cui, sui tavoli in legno ancora oggi si gioca ai classici briscola, tresette o morra. Ma cosa ordinare di tipico in osteria? Ce lo racconta in questa puntata con "Buongiorno da Udine" la nutrizionista Claudia Casarsa:

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Aug 12, 2022
Cucina all’aperto: un pic-nic nella notte delle stelle

San Lorenzo con la sua notte stellata sbarca a Radio Chef tra curiosità e desideri... anche di gusto! In questi giorni accompagnati dalle "Perseidi" si approfitta per vivere all'aperto, avere quel contatto con la natura unico che ci fa bene e ci fa godere dell'aria d'estate. Dal pic-nic su un prato o sulla spiaggia, al campeggio molto apprezzato come forma di vacanza, abbiamo pensato per voi alcune ricettine semplici e veloci da realizzare prima di partire o direttamente sul posto con qualche accorgimento, qui la puntata completa: LA NOTTE DI SAN LORENZO Come vivere questa notte veramente amata a tutte le età? Per solcare il cielo alla ricerca di desideri e sogni questo è il periodo perfetto: lo sciame di meteore note come "Perseidi" dura infatti per un mese intero da metà luglio fino alle giornate intorno a Ferragosto, il picco massimo quest'anno sarà tra l'11 e il 13 agosto, si potrebbero osservare fino a 100 meteore per ora. Nessuno resiste ad alzare agli occhi al cielo per provare a scorgere le cosiddette lacrime di San Lorenzo. Di storie e leggende ce ne sono molte, è un gesto molto antico, lo hanno fatto i nostri antenati e noi continuiamo la tradizione e possiamo goderne dello spettacolo a occhio nudo oppure con un binocolo che ci può far scorgere anche le nebulose, o ancora un telescopio per chi lo ha a disposizione. Ci sono zone del cielo dove è più probabile vedere le stelle cadenti. Ricordiamo che è importante scegliere un luogo lontano dalla città, in modo che il contatto con il cielo rimanga genuino e silenzioso per concentrarci sulla bellezza della notte e i profumi della natura. Una volta posizionati si dovrà cercare con lo sguardo lo spazio tra le costellazioni di Perseo e Cassiopea, un punto di riferimento che per millenni ha guidato i nostri antenati nel buio della notte illuminato dalle fasi della Luna e delle stelle e costellazioni in azioni di ordinaria quotidianità. Appena si andrà a scorgere una stella cadente tradizione vuole che si esprima un desiderio, ma questo si avvererà solo se espresso silenziosamente senza svelarlo a nessuno quindi, acqua in bocca! LA RICETTA DEL GIORNO Se la fame dovesse cogliervi durante lo spettacolo delle stelle cadenti, non fatevi trovare impreparati, Rebecca da Udine ci propone i suoi "Muffin al cocco" per una notte decisamente dolce e gustosa. Ingredienti: 200 g farina, 70 g fecola, 50 g farina di cocco, 150 g zucchero, 2 uova, 70 ml olio di semi, 150 ml latte, 1 bustina di lievito. Procedimento: in una terrina riponete le uova e lo zucchero e amalgamate con una frusta fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Unite l'olio, il latte e a seguire, poco alla volta incorporate gli ingredienti secchi, farina, fecola, lievito setacciati e a seguire la farina di cocco. Preparate dei pirottini o la teglia da muffin imburrata e infarinata e versate il composto fino a 2/3 dell'altezza. Infornate in forno statico per 5 minuti a 200°, abbassate a 180° e continuate la cottura per altri 12-15 minuti. Fare la prova stecchino e aggiungere decorazioni a piacere! RICETTE DA CAMPEGGIO Se avete deciso di passare qualche giornata in vacanza in campeggio ci vogliono delle idee interessanti in fatto di gusto. Si possono infatti preparare delle ricette speciali anche con mezzi limitati. Quali sono queste ricette veloci? Ad esempio il cous cous da versare in acqua bollente salata che una volta assorbita è subito pronto per essere condito con gli ingredienti più vari, dalle verdure, carne, pesce... ottime anche le ricette con le uova perchè decisamente veloci da cucinare, dalla frittata, uova sode da farcire o al tegamino, ma anche pollo in padella, riso e pasta meglio se a cottura breve e tra i condimenti da provare, se avete un fornello da campeggio, la "crudaiola" con aglio, olio, pomodoro fresco, olive e origano. Tra i piatti freddi vi consigliamo un'insalatona mista, le friselle da condire con pomodoro olio, mozzarella, olive,

15m
Aug 10, 2022
Artigiani in diretta: copertine come quadri

Conoscere la storia dell'arte e gli artisti che hanno realizzato le copertine dei dischi vinili raccontando a modo loro movimenti artistici, tendenze, ma anche rivisitazioni di temi classici per far prendere coscienza dei rapporti tra arte, musica e società, questo è "Copertine come Quadri" progetto di Renato Portolan. Confartigianato Pordenone ci ha portato nel suo "museo" di vinili, CD e soprattutto tante tante copertine in questa puntata di "Artigiani in diretta", seguiteci in questa puntata: https://www.youtube.com/watch?v=Y8DUBRRr42c&t=1s IL PROGETTO Il 29 settembre 2017 è stata fondata l’associazione culturale "Copertine come quadri "che si propone di promuovere e diffondere la conoscenza della storia dell’arte e degli artisti che, attraverso le espressioni a valenza pittorica, grafica e fotografica, hanno realizzato le copertine dei dischi vinili in modo da rappresentare sia i principali movimenti artistici, tendenze e stili del XIX e XX secolo (Modernismo, Pop Art, Arte Concettuale, Postmodernismo, ...) che le rivisitazioni e riproposizioni di temi classici (Rinascimento, Manierismo, Barocco, Romanticismo, ...) per far prendere coscienza dei rapporti che intercorrono tra arte, musica e società ma anche operare con l’intento di arricchire l’offerta culturale del territorio coinvolgendo scrittori ed esperti nel campo della storia dell’arte, della musica, della fotografia, della pittura e della grafica proponendo: mostre didattiche con copertine di vinili per la conoscenza e divulgazione delle medesime attraverso percorsi e tematiche suggerite ed espresse da tutti i generi musicali; presentazioni e conferenze con personalità legate al mondo storico-artistico-musicale ed il coinvolgimento di musicisti e cantanti nei campi della musica classica, pop rock, folk, progressive, elettronica e jazz; collaborazioni con istituti scolastici di ogni ordine e grado sia pubblici che privati per la conoscenza e divulgazione di tale produzione artistica; collaborazioni con istituzioni locali, regionali e nazionali per la eventuale partecipazione ad eventi ed iniziative correlate a valenza artistica; collaborazioni con altre associazioni ed enti similari. Inoltre "Copertine come quadri", per integrare le proprie manifestazioni con un supporto musicale dedicato, ha costituito il proprio gruppo musicale denominato "I conservatori del museo", chiaro richiamo alla sede espositiva delle opere d'arte ma anche al significato di raccolta di opere d'arte o di oggetti aventi interesse storico-scientifico, etno-antropologico e culturale. Artigiani in diretta è un progetto realizzato  in collaborazione con Confartigianato Pordenone con il sostegno della Camera di Commercio di Pordenone-Udine Qui il podcast della puntata completa:

15m
Aug 10, 2022
Cucina all’aperto: la grigliata, ricette e i consigli della nutrizionista

Pronti per portarvi nell'intensa settimana di Ferragosto nei segreti della grigliata perfetta! Sono giornate ottime per godersi l'estate, tra appuntamenti e incontri con amici e parenti, cucina all'aperto e tanto gusto con gli ingredienti giusti, ve li sveliamo in questa puntata: LA GRIGLIATA Dal punto di vista tecnico, come ci ha ricordato la nutrizionista Claudia Casarsa, una grigliata ha un elemento fondamentale, lasciare che l'aria circoli attorno all'alimento che andiamo a cuocere sulle braci. La cottura della carne dipende dal suo spessore, poiché il calore dalle braci viene trasmesso per convenzione, bisogna prestare attenzione al grasso che la compone, questo non deve andare troppo ad infiammarsi, è bene allontanare la carne dalla fonte di calore quando è vicino a fine cottura. Un altro accorgimento è quello di impiegare tipologie di legno diverso con aromi e profumi che verranno poi assorbiti dalla carne. Importante anche la marinatura della carne, essa può facilitare lo smaltimento di alcune sostanze chimiche che possono sorgere da questa tipologia di cottura. La quantità di carne settimanale per un uomo medio è intorno ai 500 g, se a Ferragosto ci concediamo più libertà prestiamo più attenzione nei giorni successivi. Un'ottima idea per facilitare la digestione di una grigliata abbondante è quella di abbinare una macedonia di ananas con qualche foglia di mentuccia, il frutto infatti che contiene delle proteine che favoriscono la digestione. Per il pesce e le verdure la questione è diversa, questi ingredienti necessitano di un filo d'olio e intingoli aromatici in cottura, in particolare il pesce non deve essere cotto direttamente sulle braci ma sulla cenere con una cottura moderata così come per il pollame. Inoltre il pesce e le verdure possono essere salate in cottura, la carne va salata alla fine. In genere i piatti devono comunque essere equilibrati, la grigliata non è solo carne, non bisogna dimenticare di mettere nel piatto verdure e cereali. Per coinvolgere i più piccoli un ingrediente che non deve mancare sono le pannocchie, abbinate anche a un pò di carne o pesce e qualche verdure completa il piatto. Bene infine scegliere un buon barbecue che aiuti una cottura adeguata e un esperto e attento grigliatore che fa la differenza. LA RICETTA DEL GIORNO Questa volta per la vostra grigliata vi proponiamo una tipologia inusuale di carne, l'idea arriva da Aldo di Tolmezzo, qui il suo consiglio: quando il macellaio vi prepara le bistecche di lonza suina, dallo spinale del carrè rimangono dei pezzetti di carne, i "ritagli". Farsi dare questi "ritagli" molto economici, da marinare per una notte con olio d'oliva, rosmarino, sale e pepe. Cuocere alla griglia, riporre su un piatto e accompagnare con della polenta. Questa è una parte della carne che di solito viene scartata "ma non sapete cosa vi perdete". Buon appetito! Vuoi diventare protagonista di Radio Chef con la tua ricetta? Scrivi a radiochef@radiopuntozero.it o un messaggino whatsapp o Telegram al 3386116060. Radio Chef Gusti dell'Estate vi aspetta con una nuova puntata dal lunedì al venerdì alle 12.30

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Aug 10, 2022